
Funzione gratuita dici addio al problema dei Giga: non spendi più nulla (mistergadget.tech)
Un cambio di rotta significativo per WhatsApp sta stravolgendo una funzione determinante, portando con sé la concreta possibilità di un notevole risparmio per gli utenti.
Siamo ormai abituati ai continui cambiamenti intrinseci di WhatsApp, ovvero quelle novità che riguardano principalmente l’utilizzo dell’app in sé e che offrono benefici perlopiù relativi all’esperienza d’uso. Adesso, però, WhatsApp introduce una funzione molto interessante che non è un beneficio solo in termini di utilizzo, ma si ripercuote in maniera diretta non solo sulla funzionalità dell’app, ma anche sulle tasche di tutti coloro che la utilizzano.
Come è stato individuato dai tecnici, nell’ultimo aggiornamento, che è attualmente in fase di roll-out, gli utenti potranno scegliere la qualità delle foto e dei video da scaricare. Anche se a prima vista potrebbe sembrare un dettaglio di poco conto, o semplicemente un’opzione tecnologica per i più precisi e pignoli, in realtà non è così. Questo è un dato fondamentale che dovrebbe riguardare tutti noi, perché, anche se non ci facciamo caso, WhatsApp è l’applicazione che utilizziamo maggiormente nella vita di tutti i giorni per scambiare file di ogni tipo, e chiaramente tutto questo ha un peso, soprattutto quando si parla di consumo di giga e di spazio di archiviazione.
Novità importante per Whatsapp, un regalo per tutti gli utenti
Per ovviare al problema del consumo eccessivo di dati, e considerando che già di recente c’è stato un cambiamento profondo per WhatsApp che ha portato all’utilizzo della memoria e quindi dei giga anche per quanto concerne il backup dei dati, con questo sistema si fa in realtà un piccolo passo indietro, ma un grande miglioramento per gli utenti. Si tratta di un’opzione che consente non solo di ottimizzare l’archiviazione, andando a ridurre lo spazio occupato e automaticamente disponibile sul dispositivo o sull’archivio cloud, ma che permette anche di consumare molti meno giga. È chiaro che se il video da scaricare o l’immagine da salvare sono più leggeri, richiederanno anche meno traffico dati.

L’ideale, quindi, è sempre non puntare alla qualità altissima. Anche perché, di base, bisogna considerare un dato di fatto importante: nel momento in cui le immagini, ad esempio, vengono caricate su un social network, o vengono condivise su WhatsApp, vengono automaticamente ridotte e compresse. Quindi, andare a salvare in alta definizione, a meno che non si vogliano stampare quelle foto con una qualità specifica, non ha molto senso, soprattutto se si devono comunque mantenere all’interno dei dispositivi.
L’opzione HD sicuramente preserverà i dettagli delle immagini e dei video, mentre con la qualità standard ovviamente si ridurranno, ma è quella consigliata, soprattutto per chi ha problemi di spazio o un piano dati limitato. È importante sottolineare che i file restano comunque protetti dalla crittografia end-to-end, sono perfettamente sicuri e soprattutto restano disponibili sia all’interno dell’applicazione (a meno che non vengano cancellati dall’utente) sia all’interno del sistema del dispositivo.
È chiaro che questo passo avanti rappresenta una svolta significativa. Si apre una nuova era di gestione più consapevole dello spazio di archiviazione e del consumo di dati, consentendo agli utenti di avere un controllo maggiore sulla propria esperienza d’uso. Un piccolo cambiamento che promette di fare una grande differenza nella quotidianità di miliardi di persone.