Galaxy Z Flip7: benchmark rivelano l’adozione dell’Exynos 2500 da parte di Samsung

Galaxy Z Flip7 avvistato su Geekbench con Exynos 2500: prestazioni superiori ai vecchi SoC Qualcomm e 12 GB di RAM.

Il futuro pieghevole Samsung Galaxy Z Flip7 è comparso su Geekbench, mostrando un SoC Exynos 2500 mai confermato ufficialmente su questa linea. I risultati del benchmark indicano che il dispositivo ha superato, in termini di prestazioni, il chip Snapdragon 8 Gen 2, usato su diversi flagship Android del 2023. L’apparizione su Geekbench fornisce alcuni indizi sulla configurazione hardware e sul possibile posizionamento del dispositivo nel mercato 2025.

Galaxy Z Flip7: dettagli del benchmark su Geekbench

Il Galaxy Z Flip7 è stato identificato sulla piattaforma Geekbench con il codice modello SM-F741U. Il risultato mostra che lo smartphone è dotato del processore Exynos 2500, una novità per la serie Z Flip, che fino ad ora aveva utilizzato esclusivamente SoC Qualcomm nei mercati globali.

Il test condotto su Geekbench 6 ha registrato 1.956 punti in single-core e 6.619 in multi-core, posizionando l’Exynos 2500 sopra lo Snapdragon 8 Gen 2 in termini di prestazioni grezze. Il confronto si riferisce ai punteggi medi dei dispositivi lanciati nel 2023 con chip Qualcomm, come Galaxy S23 e altri modelli premium.

Secondo il report, il dispositivo testato utilizza 12 GB di RAM e gira su Android 14, probabilmente con interfaccia One UI 7. Questo suggerisce che Samsung stia testando attivamente il nuovo chip su uno dei suoi dispositivi pieghevoli più popolari.

Exynos 2500 al centro dell’attenzione

Il processore Exynos 2500 rappresenta il tentativo di Samsung di tornare a competere direttamente nel settore dei SoC top di gamma, dopo anni di critiche alla serie Exynos. Il chip dovrebbe essere prodotto con tecnologia a 3 nm GAA (Gate-All-Around), che promette migliori prestazioni e maggiore efficienza energetica rispetto al passato.

Samsung non ha ancora annunciato ufficialmente l’Exynos 2500, ma il test di Geekbench conferma l’esistenza di un prototipo funzionante. L’impiego su un modello come lo Z Flip7 suggerisce una strategia di rilancio dei SoC proprietari, almeno in alcune varianti regionali.

Non è chiaro se il Galaxy Z Flip7 userà solo Exynos o se, come avvenuto in passato, saranno disponibili due versionidistinte: una con Exynos per alcuni mercati e un’altra con Snapdragon 8 Gen 3 per altri.

Ritorno del SoC Exynos sulla linea pieghevole

Il possibile utilizzo di un chip Exynos su uno Z Flip segna una novità importante per Samsung. Tutti i precedenti Galaxy Z Flip sono stati distribuiti globalmente con chip Qualcomm, anche nei mercati in cui le serie Galaxy S utilizzavano Exynos. L’eventuale adozione di Exynos 2500 su Z Flip7 potrebbe indicare un ampliamento della strategia di impiego dei chip interni, estendendola anche ai pieghevoli.

La mossa potrebbe avere implicazioni sul costo di produzione, ma anche sulla differenziazione del prodotto tra regioni. Al momento, però, non ci sono informazioni confermate da Samsung, né comunicazioni ufficiali sul chip, sul dispositivo o sulle tempistiche di lancio.

Cosa dice il benchmark sulle prestazioni

Il punteggio Geekbench del Galaxy Z Flip7 con Exynos 2500 è superiore a quello medio registrato da Snapdragon 8 Gen 2, ma inferiore ai numeri raggiunti da Snapdragon 8 Gen 3. Questo posiziona il nuovo chip Samsung tra le due generazioni di SoC Qualcomm, con un miglioramento sensibile rispetto al passato, ma senza superare i flagship attuali del 2025.

È comunque significativo che il test mostri prestazioni multi-core elevate, potenzialmente legate all’architettura migliorata e al processo produttivo a 3 nm. Tuttavia, i benchmark non rivelano dettagli su efficienza energetica, gestione termica o performance grafiche, che restano elementi da verificare al momento del lancio ufficiale.

Conclusione

Il Galaxy Z Flip7 è apparso su Geekbench con un chip Exynos 2500, segnando una possibile svolta per la linea pieghevole di Samsung. I punteggi ottenuti nel test superano quelli del Snapdragon 8 Gen 2, ma restano inferiori rispetto ai SoC top del 2025. Il benchmark suggerisce che Samsung stia valutando il ritorno di Exynos anche su prodotti di fascia alta e internazionali. Resta da vedere se il SoC verrà utilizzato su scala globale o solo in mercati selezionati.