
Allarme Gmail, controlla subito il tuo account (mistergadget.tech)
Google lancia l’ennesimo allarme relativo alla sicurezza dei suoi sistemi e, in particolar modo, a Gmail, dopo il furto di 16 miliardi di password associate agli account.
Purtroppo, il furto di identità avanza con metodiche sempre più sofisticate che, chiaramente, tengono il passo e causano moltissime vittime in tutto il mondo.
Il livello di sicurezza di questi sistemi, come anche di Apple, Facebook e di altre strumentazioni con cui ci rapportiamo ogni giorno, è sicuramente elevato; il problema è che, nonostante questo, nessuno è mai al sicuro. Le nuove generazioni e quelle più anziane sono le più colpite: i giovanissimi, infatti, sono particolarmente distratti e magari non prestano attenzione alla questione sicurezza, mentre gli anziani, chiaramente, non conoscono molti dettagli e quindi non adottano tutte le opzioni del caso.
Allarme Gmail, devi subito modificare questa impostazione
Sicuramente bisogna intraprendere un passaggio generazionale anche dal punto di vista tecnico, poiché oggi solo una piccola percentuale degli utenti ha dei profili, dei contatti e dei sistemi che sono veramente al sicuro.

Un esempio valido potrebbe essere quello di adottare un password manager: non dovete ricordare le password a memoria, ma potete essere comunque perfettamente al sicuro. È chiaro, però, come tutti questi strumenti non siano così facili da utilizzare, soprattutto per chi non ha una larga comprensione della tecnologia e magari nemmeno il piacere di imparare.
La cosa, però, che tutti adesso devono fare è attivare l’autenticazione a due fattori. Questo passaggio è fondamentale ed è stato registrato proprio da Google, perché questa impostazione può mettere al riparo da eventuali problemi molto severi. Basta accedere all’account Google, andare nella sezione “Sicurezza”, quindi su “Verifica in due passaggi” per scegliere il metodo preferito (cioè il codice via messaggio oppure tramite l’applicazione Google Authenticator) e seguire le istruzioni per completare la configurazione. È indispensabile salvare sempre i codici di backup forniti da Google.
Con questo sistema, ovviamente, si va a creare una barriera ulteriore: gli account sono più sicuri e l’utente può quindi beneficiare di una serie di elementi aggiuntivi che vanno sicuramente a contribuire alla sua sicurezza. È una seccatura per molti, alcuni non sapranno utilizzarlo, ma è un passaggio che va visto come essenziale. Bisogna comprendere quanto sia importante, oggi come oggi, mettere al riparo anche i propri account mail e tutto ciò che ne è connesso. Oggi utilizziamo la mail praticamente per qualunque cosa e utilizziamo gli account Google per accedere a tutti gli altri siti internet: si tratta di una sorta di reazione a catena che ci espone a delle problematiche piuttosto severe.