
Google inattivo: Maps, Gmail, servizi bloccati (mistergadget.tech)
Google si è trovato al centro dell’attenzione per una condizione sicuramente spiacevole per tutti gli utenti: l’inattività dei suoi sistemi.
Un’enorme interruzione ha interessato i servizi relativi all’azienda, non solo Gmail, ma anche Maps, Cloud e tutti gli altri interconnessi, come YouTube e la possibilità di accedere ai sistemi tramite e-mail.
Si è trattato di una difficoltà veramente fastidiosa, e l’azienda è intervenuta proprio per spiegare l’accaduto e soprattutto le problematiche che gli ingegneri hanno dovuto affrontare. Google ha dichiarato, in un aggiornamento, dopo essersi scusata per l’inconveniente e il supporto fornito, di aver avuto problemi su tutto il pacchetto di prodotti, inclusi Gmail, Google Cloud, Google Docs, Google Drive, Google Meet, Google Chat e Google Voice.
Problemi per Google: cosa è successo
La questione è stata prontamente risolta dall’azienda dopo un paio d’ore di inattività, ma è chiaro che ha aperto il vaso di Pandora. È un segnale importante che ci dimostra quanto siamo legati all’utilizzo di questi dispositivi, quanto siano indispensabili per il nostro quotidiano e quali possano essere le ripercussioni di un blocco di questo tipo.

In questo caso, l’inattività di Google ha interessato il Regno Unito, quindi non l’Italia, ma è ovviamente chiaro che si tratta di una questione importante. Basti pensare che Google non è solo l’accesso a internet e alle ricerche che facciamo, ma talvolta l’uso di Gmail serve anche per accedere, tramite l’account, a una serie di soluzioni e di siti internet. Si consideri quanto viene impiegato Google Maps per rintracciare le strade, anche semplicemente per capire quali mezzi prendere in una città che magari non è la propria, oppure le telecamere di sicurezza e i sistemi di sorveglianza di Nest, che sono ovviamente fondamentali.
I problemi erano iniziati intorno alle 19:30 e progressivamente si sono sviluppati, tanto da raccogliere tantissime segnalazioni. Il sito Down Detector, che monitora sempre il funzionamento e quindi anche le anomalie dei sistemi, ha mostrato un picco improvviso. Gmail e Cloud sono stati decisamente i più colpiti. Ovviamente tutti si sono riversati su X, parlando del problema e segnalando proprio che fosse fuori uso, e in questo modo tutti hanno potuto verificare e capire cosa stava accadendo.
Sicuramente la casistica che ha coinvolto Google non è fuori dal coro, perché sono situazioni che possono capitare. Sono problematiche con cui tutti possiamo trovarci ad avere a che fare, soprattutto se utilizziamo il web e tutti i servizi interconnessi ogni giorno. Tuttavia, è bene chiarire come sia importante usufruire di servizi differenti ed essere abituati a farlo, perché questo genere di problematiche possono sempre sorgere, anche quando si parla di colossi come Google. Siamo, infatti, di base spinti a pensare che queste condizioni non possano mai capitare, e poi alla fine succede e ci ritroviamo nei pasticci.