
Allerta rossa dispositivi: non ignorare questo avviso (mistergadget.tech)
Una nuova allerta rossa è stata diramata su tutti i dispositivi Android; i possessori di questi modelli dovrebbero, dunque, fare particolare attenzione.
Si tratta di un attacco spaventoso, dai contorni veramente preoccupanti e dalla portata gigantesca. Purtroppo non è la prima volta che accade, ma quello che il passare del tempo ci dimostra è che, con l’avanzare della tecnologia e di tutti i sistemi moderni, queste minacce non solo si stanno sviluppando, diventando sempre più frequenti, ma riescono anche a intercettare un numero maggiore di utenti.
Anche coloro che tradizionalmente prestavano attenzione e riuscivano a smascherare le truffe, adesso non riescono purtroppo a identificarle facilmente e si ritrovano in serie difficoltà. L’ultima frontiera è quella relativa ai messaggi sponsorizzati che hanno un aspetto ufficiale e che, purtroppo, incoraggiano l’utente a cliccare. In questi casi, quello che accade è il furto di dati, che può portare a una serie di ripercussioni non solo in ambito economico, ma anche strettamente personale, con il furto di credenziali che espone poi gli utenti a violazioni della propria privacy.
Allerta rossa dispositivi: non ignorare questo avviso
Stiamo parlando in maniera specifica di uno dei virus più temuti degli ultimi tempi. In realtà è un bug che si mostra molto efficace, tanto da essere praticamente non intercettabile dai comuni sistemi di sicurezza. Di base, quello che si può fare è, ovviamente, prestare attenzione, evitare link sconosciuti, non accettare richieste o messaggi da parte di terzi, cercando di adottare una strategia mirata alla conservazione dei propri dati.

La situazione è preoccupante perché le ultime campagne che hanno colpito il settore bancario hanno dimostrato una rapida evoluzione del malware, che si è intensificato ed è diventato sempre più potente, tanto da risultare veramente difficile da arginare. “Crocodilos” continua a evolversi, e insieme a questo anche i sistemi di attacco diventano sempre più strutturati. Questo spiega facilmente come sia possibile che delle applicazioni siano state compromesse direttamente all’interno dello spazio di Google, che di fatto è uno dei sistemi più sicuri al mondo.
In generale, sappiamo che il Play Store è un sistema sicuro da cui scaricare le applicazioni, ma purtroppo dobbiamo sempre fare attenzione a ciò che scarichiamo. Questo perché i controlli vengono fatti in maniera progressiva. Ciò significa che se ci sono delle anomalie, come quelle dimostrate da “Crocodilos”, talvolta potrebbero non essere individuate immediatamente. Di conseguenza, l’utente potrebbe ritrovarsi a scaricare qualcosa di potenzialmente dannoso senza nemmeno rendersene conto.