
Dovresti controllare subito, potresti essere sotto controllo (mistergadget.tech)
Capita a tutti, almeno una volta nella vita, di fare una telefonata e rendersi conto di ascoltare dei rumori di sottofondo che non fanno parte della conversazione.
Non parliamo chiaramente dei classici rumori ambientali che possono rappresentare semplicemente il sottofondo che si sente quando si parla con una persona o ci si trova in un luogo affollato, come una strada, o semplicemente in casa se ci sono altre persone. Parliamo piuttosto di quei rumori ovattati, talvolta metallici, che sembrano quasi una sorta di disturbo.
Se questi accadono di tanto in tanto, chiaramente non si tratta di nulla di preoccupante: è semplicemente il segnale che può non essere perfettamente pulito e quindi dare qualche piccolo problemino. In altri casi, però, la questione è ricorrente, tanto da spingere le persone a cercare una soluzione.
Telefono sotto controllo? Come verificare
È chiaro che, in questi anni, si è parlato spesso di come individuare condizioni in cui il telefono è sotto controllo, e ovviamente i rumori di sottofondo sono uno dei campanelli d’allarme più semplici da riconoscere. Non sono, ovviamente, l’unico elemento di cui dobbiamo tenere conto, perché se un dispositivo è sotto controllo ci sono una serie di altri elementi che emergeranno con particolare attenzione.

Parliamo di rumori di sottofondo continui nel tempo, della batteria del dispositivo che si scarica molto rapidamente, di strani SMS con codici che arrivano all’improvviso e chiaramente di malfunzionamenti atipici. Non stiamo parlando, ovviamente, di un dispositivo che magari ha 5-6 anni e che presenta dei problemi dovuti all’età , ma di un dispositivo che presenta anomalie non rintracciabili. Queste potrebbero essere non solo relative a un controllo esterno, ma anche alla presenza di un malware all’interno del proprio smartphone.
I segnali di intercettazione non sono mai casuali; sono sempre legati a una condizione che si ripete nel tempo. È chiaro che se succedono una volta, si tratta semplicemente di un deficit temporaneo. La prima cosa a cui ci si può appellare è, ovviamente, rivolgersi a un tecnico e far controllare il proprio dispositivo. Una cosa importante che però tutti possono fare è riavviare immediatamente il telefono per provare a capire se la condizione è passeggera oppure no. Questo è un dettaglio non di poco conto, perché moltissime persone per mesi non riavviano mai il proprio dispositivo, usandolo anche H24. Questo chiaramente crea malfunzionamenti importanti, senza contare che la maggior parte dei malware, nel momento in cui si spegne il dispositivo, scompare perché non sopravvive al passaggio tra accensione e spegnimento.
Un altro dato importante che dobbiamo considerare è ovviamente la batteria. Questa non è secondaria. Basta andare semplicemente nell’impostazione “Dispositivo”, poi “Batteria” e infine “Mostra utilizzo delle app”. In questo modo, si può capire se c’è qualcosa che non va. Ad esempio, se notiamo qualcosa di anomalo, come un consumo spropositato della batteria, sicuramente c’è qualcosa che non sta funzionando in modo normale.