iOS 26 e iPadOS 26: ecco quali iPhone e iPad non riceveranno il nuovo aggiornamento

Con una mossa a sorpresa, Apple salta a iOS 26 e lascia indietro alcuni modelli molto popolari del 2018. Scopriamo insieme la lista completa dei dispositivi esclusi e le novità che non potranno ricevere.

Se possiedi un iPhone o un iPad con qualche anno sulle spalle, sai che ogni giugno, durante la WWDC, arriva il momento della verità: il tuo dispositivo sarà incluso nella lista di quelli compatibili con il nuovo iOS? Quando la risposta è no, non importa quanto tu cerchi di mantenere il tuo vecchio iPhone come nuovo, rimanere bloccati con un sistema operativo datato può far sembrare che il tempo si sia fermato. Ed è esattamente quello che sta accadendo quest’anno con iOS 26.

Durante la WWDC 2025, Apple ha presentato formalmente i nuovi iOS 26 e iPadOS 26, ma con una svolta inaspettata: l’azienda ha deciso di saltare diverse versioni, passando direttamente da iOS 18 a iOS 26 per allineare il numero del sistema operativo al prossimo anno solare. Sebbene la convenzione del nome sia cambiata, l’approccio verso l’hardware più datato è rimasto lo stesso. Con l’annuncio di iOS 26, Apple ha ufficialmente confermato che i modelli iPhone XR, iPhone XS e iPhone XS Max non riceveranno l’aggiornamento, e lo stesso destino toccherà all’iPad di settima generazione. Detto questo, è molto probabile che questi dispositivi continuino a ricevere aggiornamenti di sicurezza per almeno un altro paio d’anni.

Quali iPhone sono stati esclusi da iOS 26?

Se stai ancora utilizzando un iPhone equipaggiato con il chip A12 Bionic, non potrai effettuare l’aggiornamento a iOS 26. Sebbene iPhone XR, iPhone XS e iPhone XS Max, con i loro display a tutto schermo, siano stati considerati l’inizio di una nuova era per gli iPhone al loro lancio nel 2018, ora si apprestano a raggiungere la fine del loro ciclo di aggiornamenti software. Questi dispositivi, che hanno ricevuto iOS 18, non saranno idonei per iOS 26 né per le versioni future.

Per gli utenti Apple di lunga data, questa non è una sorpresa, dato che l’azienda supporta i suoi dispositivi con aggiornamenti maggiori per circa sei o sette anni. Apple cita quasi sempre l’hardware datato come motivo principale per interrompere il supporto, e con iOS 26 in uscita questo autunno, questi modelli raggiungono la fine del loro percorso come da programma. Se possiedi un iPhone della serie 11 o un modello più recente, oppure un iPhone SE di seconda o terza generazione, potrai installare l’ultimo aggiornamento. Questo significa che potrai sfruttare le nuove funzionalità come l’interfaccia “Apple Liquid Glass”, la traduzione in tempo reale e le nuove opzioni per l’app Wallet.

iPadOS 26: solo un modello resta indietro

La maggior parte dei possessori di iPad può tirare un sospiro di sollievo, poiché solo l’iPad di settima generazione è stato escluso dalla lista di compatibilità con iPadOS 26. Rilasciato nel 2019 e alimentato dal chip A10 Fusion, questo modello ha ricevuto iPadOS 18, che sarà con ogni probabilità il suo ultimo grande aggiornamento. Tutti gli altri iPad rilasciati dal 2019 in poi riceveranno l’update, inclusi i modelli di ottava, nona e decima generazione, gli iPad Air dalla terza generazione in su, gli iPad Mini dalla quinta generazione in su e tutti i modelli di iPad Pro.

L’aggiornamento iPadOS 26 promette di avvicinare ancora di più l’esperienza d’uso a quella di macOS, introducendo un nuovo sistema di gestione delle finestre. Tuttavia, anche tra i modelli supportati, non tutti i dispositivi potranno sfruttare le novità allo stesso modo. Ad esempio, le funzioni più avanzate di Apple Intelligence, come gli strumenti di scrittura potenziati dall’IA e un multitasking migliorato, saranno limitate agli iPad con chip della serie M o con il chip A17 Pro, poiché l’hardware più vecchio non è in grado di gestire l’elaborazione richiesta sul dispositivo.