Recensione Formovie Xming Page One: il proiettore smart, elegante e con Netflix integrato

Un proiettore economico che punta tutto sulle funzioni smart e un design premium, ma sarà sufficiente a conquistare il vostro salotto?

Formovie potrebbe non essere ancora un nome familiare per tutti in Europa, ma questa azienda innovativa ha già catturato l’attenzione della comunità tech con il suo Formovie Theater, uno dei migliori proiettori per home cinema attualmente sul mercato. Mentre quello è un prodotto di punta con un prezzo di conseguenza, Formovie torna alla carica con la sua ultima offerta, il proiettore Xming Page One, pronto a farsi notare nel mondo dei proiettori più accessibili.

Con funzioni come il sistema operativo Google TV, la proiezione LCD e la rara certificazione Netflix di cui molti rivali sono sprovvisti, Xming Page One mira a offrire un’esperienza cinematografica senza svuotare il portafoglio. Ma, come ogni prodotto dal prezzo contenuto, non è tutto rose e fiori. Ho passato le ultime due settimane a divorare film e serie TV con questo proiettore e sono pronto a raccontarvi dove brilla e dove, invece, mostra qualche incertezza.

Prezzo e disponibilità

Xming Page One è stato lanciato sul mercato verso la fine del 2023, dopo una fase di crowdfunding. Il proiettore è commercializzato con il sottomarchio Xming invece che Formovie, molto probabilmente per accordi di licenza. (Per chi non lo sapesse, Formovie è una collaborazione tra Xiaomi e Appotronics Corporation, uno dei nomi più importanti nel settore dei proiettori e delle TV laser).

Con un prezzo di listino di 499 €, Xming Page One ha spesso goduto di sconti di lancio di 100 €. L’azienda lo definisce con orgoglio il primo proiettore LCD smart al mondo con Google TV e Netflix certificati. Al momento è disponibile principalmente sul sito ufficiale di Formovie, ma è lecito aspettarsi di trovarlo presto anche sui principali rivenditori online come Amazon.

Design, hardware e contenuto della confezione

Fin dal primo momento in cui si apre la confezione dello Xming Page One, si percepisce una sensazione premium. All’interno troviamo il proiettore, un alimentatore, il cavo di alimentazione, un telecomando Bluetooth e un manuale utente. È chiaro che Formovie ha investito per dare a questo proiettore un aspetto curato. L’esterno color verde oliva con eleganti accenti dorati gli conferisce un tocco di raffinatezza che lo distingue.

La finitura opaca del corpo è una scelta pratica, poiché tiene a bada impronte e macchie. A differenza del profilo compatto e piatto di molti piccoli proiettori, questo ha una forma più cubica e alta, che richiede uno spazio dedicato su un tavolo o una mensola. Sebbene il suo design sia gradevole, potrebbe non essere facile da nascondere nell’arredamento.

Sul retro del proiettore si trovano le porte essenziali: un ingresso per l’alimentazione, una porta USB-A, una porta HDMI 2.1 e un’uscita audio da 3,5 mm. Tuttavia, una notevole assenza nel design è quella di piedini regolabili o di un meccanismo di inclinazione integrato. Questo può risultare scomodo, costringendovi a posizionare il proiettore su un supporto più alto o a usare metodi “creativi” per ottenere l’angolo di proiezione ottimale.

Funzionalità di proiezione e configurazione

Configurare il Formovie Xming Page One è stato un gioco da ragazzi. Appena acceso, il mio smartphone Android ha mostrato una notifica per configurare un nuovo dispositivo. In pochi istanti, il mio account Google era collegato e le mie app preferite erano già in fase di download. È anche possibile gestire il proiettore tramite l’app Google Home.

Questo proiettore utilizza un sistema di proiezione LCD, che offre una migliore luminosità ed elimina il rischio del fastidioso “effetto arcobaleno” (rainbow effect) tipico di alcuni proiettori DLP. La sorgente luminosa a LED garantisce una durata fino a 20.000 ore. Una caratteristica degna di nota è il motore ottico completamente sigillato, che gli è valso una certificazione IP5X (resistente alla polvere) e risolve uno dei problemi storici dei proiettori LCD: la formazione di macchie scure dovute all’infiltrazione di polvere.

Xming Page One offre la correzione trapezoidale automatica e l’autofocus, assicurando che l’immagine sia perfettamente allineata in pochi secondi. Dispone anche di una funzione di evitamento automatico degli ostacoli. Queste funzioni si sono dimostrate efficaci, anche se nella mia configurazione ho dovuto comunque effettuare alcune regolazioni manuali per ottenere risultati perfetti.

Per quanto riguarda le specifiche, il rapporto di proiezione di 1.25:1, la luminosità di 300 ANSI Lumen e il rapporto di contrasto di 2000:1 sono in linea con le aspettative per questa fascia di prezzo. Può proiettare un’immagine da 40 fino a 120 pollici, ma per un’esperienza visiva ideale, consiglio di non superare i 100 pollici. Per ottenere uno schermo di circa 100 pollici, ho dovuto posizionare il proiettore a circa 3 metri di distanza dal muro.

Qualità dell’immagine

Xming Page One ha una risoluzione nativa di 1080p. Con una dimensione dello schermo di 100 pollici, la qualità dell’immagine e la densità dei pixel si mantengono buone, anche se l’immagine appare molto più nitida e luminosa intorno ai 70-80 pollici. La sua luminosità di 300 ANSI Lumen è adeguata per il prezzo, ma non eccezionale.

Realisticamente, non è possibile utilizzare questo proiettore di giorno o con le luci accese (come per qualsiasi altro proiettore in questa fascia di prezzo). Tuttavia, in una stanza buia o poco illuminata, la luminosità è più che sufficiente per un’esperienza coinvolgente. Supporta l’HDR e funziona bene con servizi come YouTube e Netflix, anche se rispetto a una TV i colori possono apparire leggermente sbiaditi e i neri non hanno la stessa profondità.

Durante la riproduzione dei contenuti, ho notato che il testo nei menu appariva leggermente sfocato sui bordi (specialmente quello destro) con uno schermo da 100 pollici. Non è un problema grave per la visione di film, ma se pensate di usarlo per presentazioni con molto testo, una dimensione di 60-70 pollici darà risultati migliori. Per i gamer, mancano funzioni specifiche come l’ALLM (Auto Low Latency Mode), ma la porta HDMI 2.1 permette di giocare in 1080p a 60Hz.

Audio e Software

Gli altoparlanti stereo integrati sono sufficienti per un uso occasionale, ma mancano di un’ampia scena sonora; una soundbar o un sistema audio esterno sono un’aggiunta consigliata per serate cinema più immersive.

Una delle caratteristiche più importanti di questo proiettore è la sua certificazione Netflix. Persino alcuni proiettori molto più costosi richiedono soluzioni alternative per accedere al gigante dello streaming. Avere accesso nativo a tutte le proprie app preferite senza bisogno di dongle o dispositivi esterni è un enorme vantaggio.

Il sistema operativo Google TV distingue lo Xming Page One da molti concorrenti, che spesso si affidano a versioni datate di Android TV. Google TV offre un’interfaccia moderna e incentrata sui consigli personalizzati. Tuttavia, l’esperienza non è perfetta: ho riscontrato lag e scatti occasionali durante la navigazione, un problema che potrebbe derivare da limiti di RAM o da una generale mancanza di ottimizzazione del sistema operativo da parte di Google.

La concorrenza

Se la priorità è la qualità dell’immagine, proiettori come il BenQ TH575 o l’Epson Home Cinema 880 (attorno ai 500-600 €) offrono luminosità e accuratezza dei colori superiori, ma non sono “smart” e richiedono un dispositivo di streaming esterno.

Se cercate un’alternativa smart simile, considerate lo XGIMI Elfin Mini. Costa un po’ di più (circa 599 €) ma offre maggiore luminosità e un design più compatto. Tuttavia, non ha il supporto nativo a Netflix e usa una versione più vecchia di Android TV.

Considerazioni finali su Xming Page One

Se sei alla ricerca di un proiettore semplice da usare che integri app, streaming e un marchio affidabile, lo Xming Page One è una scelta quasi unica, specialmente al prezzo scontato di 399 €. Brilla per la piattaforma Google TV e la certificazione Netflix, una rarità in questa categoria. La qualità dell’immagine è buona per il prezzo e il design è senza dubbio un punto a suo favore.

Certo, un po’ più di luminosità o meno incertezze nelle prestazioni sarebbero state la ciliegina sulla torta, ma questi non sono difetti gravi se si considera il panorama dei concorrenti. Bisogna solo ricordare che la qualità dell’immagine diminuisce all’aumentare delle dimensioni dello schermo.

Alcune alternative superano lo Xming Page One in aspetti specifici, ma è il classico gioco dei compromessi. Ma per chi cerca un pacchetto completo, Xming Page One merita senza dubbio di essere in “prima pagina” nella lista dei candidati.