
Screen whatsapp, ora parte la notifica (mistergadget.tech)
WhatsApp sta lavorando ancora sulla questione privacy e introduce una variazione particolarmente degna di nota, perché cambia tutto.
L’ultima novità, introdotta con la versione 2.25.12.19 dell’APK per Android, introduce una funzione molto attesa e anche discussa: il rilevamento degli screenshot. Questa caratteristica, è ora in fase di sperimentazione anche nell’applicazione ma di fatto strizza l’occhio ad altri sistemi che hanno già posto un limite alle possibilità offerte all’utente, basti pensare che ad esempio nelle App bancarie non è possibile fare screen.
La possibilità di ricevere un avviso quando qualcuno cattura uno screenshot di un tuo contenuto è una misura protettiva pensata per dare all’utente un maggiore controllo sulla propria sfera privata. Il team di sviluppo di WhatsApp sta testando questa funzione per gli aggiornamenti di stato, ovvero quei contenuti che restano visibili per 24 ore, tipo storie su Instagram o Facebook.
Whatsapp, se fai lo screen ora parte la notifica
Al momento quindi si parla di una variazione in questo senso ma è chiaro che se il primo passo è questo, poi potrebbe arrivarne un altro, magari andando proprio a scardinare la privacy in tutto e per tutto, legando gli screen anche alle chat private. Quindi, se un utente dovesse salvare un contenuto di stato tramite screenshot, il creatore del contenuto verrebbe immediatamente informato.

Questa nuova capacità sfrutta le API di rilevamento degli screenshot introdotte con Android 14. Allo stato attuale, la funzione non è disponibile per tutti, ma è confinata ad alcuni ambienti di debug e test interni. Gli sviluppatori stanno conducendo valutazioni quindi quando sarà inserita in definitiva sarà possibile vederla anche nella propria App.
Non è ancora stato specificato se questa notifica sarà visibile solo all’autore del contenuto o anche agli amministratori dei gruppi (nell’eventualità che venga estesa ad altri contesti, come i messaggi a tempo o i gruppi privati), né se sarà possibile disattivarla manualmente.
Ovviamente adesso bisogna capire se WhatsApp riuscirà a bilanciare la protezione della privacy con la libertà d’uso, trovando il giusto compromesso altrimenti si rischia solo di inserire una serie di limitazioni troppo stringenti. È probabile che la funzione venga rilasciata gradualmente, magari iniziando con una fase beta, come spesso avviene, per evitare che gli utenti siano delusi dalla novità e che progressivamente perdano confidenza con un sistema che ormai è consolidato. Come sempre, solo scaricando l’aggiornamento sarà possibile introdurlo e, in particolare, solo per chi ha almeno Android 14.