Quanto è precisa l’app Metro dell’iPhone? L’abbiamo messa alla prova

Dalle piccole riparazioni in casa all’arredamento, scopriamo se puoi davvero fidarti del metro virtuale di Apple o se è meglio non abbandonare quello fisico.

“C’è un’app per questo”. Chi avrebbe mai pensato che questa frase si sarebbe potuta applicare a uno strumento fondamentale come un righello o un metro a nastro? Eppure, eccoci qui. Se stai leggendo questo articolo, probabilmente conosci già l’app Metro per iPhone, presente su tutti i dispositivi Apple da iOS 12. Molti utenti la ignorano per l’intera vita del proprio smartphone ma, per chi la usa, può rivelarsi uno strumento utile. La domanda è: fino a che punto dovremmo farci affidamento? Ci sono situazioni non professionali in cui un metro fisico rimane la scelta migliore?

L’app sfrutta la realtà aumentata per trasformare la fotocamera del tuo iPhone in un metro a nastro virtuale e in una livella. Dietro le quinte, il sistema combina le immagini della fotocamera con i dati dei sensori di movimento (come il giroscopio e l’accelerometro) per mappare bordi e angoli, comprendendo come il dispositivo si muove nello spazio. Queste informazioni vengono poi tradotte in misurazioni reali. I modelli di iPhone più recenti (dalla serie iPhone 12 Pro in poi) utilizzano anche il sensore LiDAR per una scansione della profondità ancora più accurata. Nonostante questa tecnologia, non ero del tutto convinto, così ho deciso di metterla alla prova contro gli strumenti di misurazione tradizionali.

Come abbiamo testato la precisione dell’app Metro

Per il primo test, ho voluto verificare l’accuratezza dell’app Metro rispetto a un flessometro su misurazioni lineari standard. Ho srotolato a terra un metro da cantiere per circa due metri e ho usato un iPhone 14 Pro per misurarne la lunghezza. La lettura era quasi identica quando posizionavo il punto di partenza virtuale dell’iPhone il più vicino possibile all’inizio del metro fisico. Tuttavia, ho notato un aumento dell’errore man mano che allontanavo il telefono dalla superficie, anche se l’imprecisione non ha mai superato il 3-5%, crescendo con l’aumentare della distanza.

Il secondo test riguardava la precisione nel misurare un oggetto con dimensioni predefinite. L’app Metro ha una funzione integrata che rileva automaticamente gli oggetti rettangolari quando li inquadri. È perfetta per misurare quadri, cornici, TV e così via. L’ho usata per misurare una carta di pagamento e le dimensioni del mio televisore. Dopo ripetute prove, ho riscontrato che questa funzione automatica ha un’imprecisione quasi costante di circa il 3%, con risultati che possono variare a seconda di quanto è uniforme lo sfondo dietro al rettangolo. È un’ottima funzione per avere delle stime e può essere davvero utile quando si arreda una casa, ma non la userei per ottenere misure esatte dove la precisione è fondamentale.

Il mio ultimo test ha riguardato la funzione di livella dell’iPhone. L’ho usata per controllare se un quadro appeso al muro fosse dritto. Sebbene l’iPhone possa essere utile per farsi un’idea dell’inclinazione, ho trovato una vera livella a bolla molto più sensibile alle superfici irregolari. Mentre regolavo il quadro, ho notato che la bolla fisica reagiva anche agli spostamenti più piccoli, mentre la livella dell’iPhone segnalava solo le variazioni più evidenti.

Fattori aggiuntivi che possono causare imprecisioni

Ci sono alcuni aspetti a cui prestare attenzione quando si effettuano misurazioni con l’iPhone, perché possono influenzare l’accuratezza dei risultati:

• Il modello di iPhone. Eseguendo gli stessi test con un vecchio iPhone 8, ho riscontrato maggiori difficoltà nel rilevamento dei bordi e nella mappatura generale dell’area, il che ha portato a misurazioni più imprecise. Il modello di iPhone che utilizzi fa una grande differenza: la presenza del sensore LiDAR è cruciale.
• Le dimensioni dell’oggetto. Se inquadri un oggetto di grandi dimensioni da un’angolazione sfavorevole, impedendogli di entrare completamente nell’inquadratura, l’iPhone potrebbe perdere il suo punto di riferimento, sballando completamente le misure.
• Sfondo e illuminazione. Proprio come quando si scattano fotografie, se lo sfondo è confusionario e la luce è scarsa, l’iPhone non riuscirà a ottenere un’immagine abbastanza chiara per calcolare i bordi con precisione. Un consiglio extra: prima di iniziare, pulisci sempre l’obiettivo della fotocamera con un panno in microfibra se l’immagine appare sfocata.