
Amazon, la notizia colpisce tutti gli utenti - mistergadget.tech
Una novità relativa ad Amazon si pone come l’ennesimo problema per tutti gli utenti, in modo particolare per coloro che hanno Prime.
Sicuramente, gli stravolgimenti degli ultimi anni, relativi soprattutto agli abbonamenti, hanno portato molti a rivalutare una serie di condizioni. Prima ci sono stati degli aumenti generali, caratterizzati poi dalla restrizione di alcune condizioni, come ad esempio il periodo di reso. Adesso sta per arrivare l’ennesima stangata, che ovviamente non renderà affatto felici tutti coloro che devono fare i conti con una limitazione importante.
A fronte, infatti, di abbonamenti sempre più impegnativi, anche per gli altri siti internet, per quelli di streaming e per gli e-commerce che offrono dei piani di abbonamento, ci sono poi da considerare aspetti differenti, come le limitazioni che arrivano nonostante le fasce di prezzo sempre più elevate. È chiaro, quindi, che bisogna informarsi con attenzione e decidere bene come procedere.
Amazon, aumenta ancora: cosa sta cambiando
In questo caso, la novità di Amazon riguarda Prime Video, che ha introdotto un dettaglio non di poco conto. Infatti, come era già stato concordato lo scorso anno con gli investitori, Amazon ha deciso di aumentare la quantità di pubblicità per coloro che, in pratica, non pagheranno un euro e 99 centesimi extra per rimuovere gli annunci pubblicitari. Attualmente, il carico pubblicitario è tra i 4 e i 6 minuti all’ora, ma con questa modifica potrebbe chiaramente aumentare. Si tratta comunque di una condizione che era attesa, quindi se ne era parlato anche con gli utenti, che effettivamente non avevano compreso la portata.

Il bilanciamento del tempo tra il contenuto e la pubblicità sta progressivamente variando su tutte le piattaforme di streaming. Dopo aver aumentato i loro abbonamenti, di fatto, adesso puntano a una questione differente: far pagare per evitare di vedere la pubblicità. Ovviamente, siamo di fronte a una scelta personale: ognuno dovrà sicuramente decidere di cosa ha necessità, se preferisce pagare oppure se preferisce vedere i contenuti con della pubblicità, ma in maniera ovviamente ridotta dal punto di vista economico.
Questa variazione sarà ufficializzata mediante i canali preposti, quindi gli utenti riceveranno sicuramente una mail al riguardo. È pur vero che molto spesso, quando gli utenti ricevono messaggi di questo tipo, tendono a non leggerli, e la cosa si complica perché poi vengono presi alla sprovvista dalle variazioni improvvise. È chiaro, in sostanza, che pagare di più o comunque avere più pubblicità non fa piacere a nessuno, ma quello di cui dobbiamo prendere atto, non solo per Amazon ma anche per gli altri sistemi, è che qualcosa sta cambiando e ha già cambiato nei mesi precedenti, e continuerà a farlo nei prossimi anni.