
Xiaomi HyperOS 26 cambio nomenclatura (mistergadget.tech)
Xiaomi potrebbe lanciare HyperOS 26 saltando le versioni intermedie. Un cambio strategico per rafforzare il software cross-device e l’identità globale del brand.
Xiaomi potrebbe rinnovare completamente il suo sistema operativo proprietario con l’arrivo di HyperOS 26, una versione che, secondo indiscrezioni recenti, rappresenterebbe un deciso cambio di rotta rispetto alla numerazione tradizionale. Dopo il debutto di HyperOS 1.0, l’azienda sembrerebbe pronta a effettuare un balzo direttamente alla versione 26, lasciando intendere una nuova fase per la propria interfaccia e per l’intero ecosistema.
Salto numerico strategico: addio a HyperOS 2 e 3
La decisione di saltare numerose versioni intermedie non è priva di precedenti nel settore tecnologico. Secondo quanto emerso da recenti indiscrezioni interne al team di sviluppo Xiaomi, l’obiettivo sarebbe quello di allineare il numero della versione di HyperOS con l’anno di rilascio. Di conseguenza, HyperOS 26 coinciderebbe simbolicamente con il 2026, favorendo una maggiore chiarezza comunicativa e una coerenza temporale con altri sistemi operativi rivali.
Si tratterebbe di una scelta simile a quanto fatto da Google con Android 10 (abbandonando i nomi di dessert) o da Microsoft nel passaggio da Windows 8.1 a Windows 10. La nuova nomenclatura segnerebbe una svolta identitaria per Xiaomi, rafforzando la posizione del marchio in ambito software e la sua visione di lungo termine.

Un aggiornamento in arrivo entro la fine del 2025
HyperOS 26 è atteso per il quarto trimestre del 2025, con i primi modelli che potrebbero riceverlo già in beta tra ottobre e novembre. I dispositivi Xiaomi 15, Redmi K80 e MIX Fold 4 potrebbero essere i primi a fare da apripista, seguiti da una distribuzione graduale anche su smartphone più datati compatibili con HyperOS 1.
Nonostante l’assenza di annunci ufficiali, i primi codici di test sono già comparsi su alcune build interne, alimentando le ipotesi sulla validità della nuova numerazione. L’intento di Xiaomi sarebbe quello di potenziare l’identità unificata di HyperOS, nato per sostituire la MIUI e offrire un’interfaccia cross-device che coinvolga smartphone, tablet, smartwatch, smart TV e dispositivi IoT.
Nuove funzionalità incentrate su AI e interconnessione
Dal punto di vista tecnico, HyperOS 26 dovrebbe portare significativi miglioramenti sia in termini di prestazioni generalisia di integrazione intelligente. L’obiettivo principale di Xiaomi sarebbe quello di trasformare HyperOS in un vero hub software multisistema, capace di connettere in modo fluido i diversi dispositivi dell’ecosistema Xiaomi.
Tra le novità attese figurano l’introduzione di algoritmi di intelligenza artificiale migliorati, ottimizzazioni nell’allocazione dinamica della memoria e nuove funzionalità per la personalizzazione. Inoltre, si prevede una ristrutturazione della Xiaomi Smart Hub, con controlli centralizzati per domotica, salute digitale e gestione multischermo.
Alcuni rumor parlano anche di una revisione dell’assistente vocale XiaoAI, con una maggiore comprensione del linguaggio naturale e una gestione contestuale avanzata, oltre al supporto per gesture interattive su schermi flessibili e pieghevoli.
Compatibilità e obiettivi internazionali
Nonostante HyperOS sia nato in Cina, Xiaomi sta cercando di rafforzare il suo profilo globale anche attraverso il software. HyperOS 26 dovrebbe essere rilasciato contemporaneamente nelle versioni cinesi e globali, con una sincronizzazione migliorata rispetto agli aggiornamenti passati. Inoltre, sarà integrato con le app e i servizi di Google per i dispositivi venduti al di fuori del mercato cinese, con l’obiettivo di rendere il passaggio alla nuova interfaccia più fluido per gli utenti occidentali.
In termini di compatibilità, si ipotizza che tutti i dispositivi lanciati nel 2024 e 2025 riceveranno l’aggiornamento, mentre per i modelli più datati si valuterà caso per caso in base alla RAM e alla potenza del chipset. Xiaomi dovrebbe fornire maggiori dettagli nel corso dei prossimi mesi, probabilmente in occasione del lancio della serie Xiaomi 15.
Verso un nuovo ciclo evolutivo del software Xiaomi
Con HyperOS 26, Xiaomi intende consolidare la propria trasformazione da semplice produttore hardware a fornitore di soluzioni digitali integrate. Il salto numerico rappresenta una dichiarazione d’intenti: l’azienda vuole comunicare un cambio di paradigma e un’evoluzione radicale dell’interfaccia e dell’esperienza utente.
Questa nuova direzione rientra in una più ampia strategia di convergenza digitale e punta a fidelizzare gli utenti attraverso un sistema coerente, snello e in grado di rispondere alle esigenze contemporanee di continuità tra dispositivi, privacy e personalizzazione.