
Raffreddamento del pc: perchè dovresti pensarci due volte prima di scegliere quello a liquido (mistergadget.tech)
L’idea che “a liquido è sempre meglio” è un dogma per molti appassionati, ma non sempre corrisponde alla scelta più intelligente. Dalle prestazioni reali ai costi, passando per la semplicità di installazione, analizziamo quando un buon dissipatore ad aria è la soluzione vincente.
Ogni PC ha bisogno di un sistema di raffreddamento efficiente per allontanare il calore dal processore, e la scelta si riduce quasi sempre a due tecnologie: il raffreddamento ad aria e il raffreddamento a liquido. Come appassionato che assembla i propri sistemi da anni e ha consigliato molti altri, ho notato una tendenza diffusa: molte persone si orientano direttamente verso il raffreddamento a liquido (o “ad acqua”) semplicemente perché hanno sentito dire che è “migliore”. Grazie alla popolarità e alla relativa convenienza dei sistemi a liquido AIO (All-in-One), questa è diventata la scelta predefinita per molti.
Certo, oggi è più facile che mai installare un kit AIO sulla propria CPU, senza il disordine e i rischi dei vecchi impianti custom con serbatoi e pompe. Ma solo perché una soluzione è tecnicamente superiore sulla carta, non significa che sia automaticamente la scelta giusta per te e per la tua specifica build.
Per capirci, un dissipatore ad aria è costituito da un blocco metallico (heatsink) che assorbe il calore dalla CPU e da una o più ventole che soffiano aria fresca su di esso per disperdere il calore. Un sistema a liquido AIO, invece, fa circolare un liquido attraverso un circuito chiuso: una piastra fredda a contatto con la CPU trasferisce il calore al liquido, che viene spinto da una pompa fino a un radiatore, dove delle ventole espellono il calore fuori dal case. In linea di principio, il liquido è più efficiente nel trasferire calore. Ma non tutti i PC ne hanno davvero bisogno. Dalle considerazioni su prezzo e prestazioni alla facilità d’uso e al rumore, ecco perché dovresti pensarci due volte prima di scegliere il raffreddamento a liquido.
Indice
I dissipatori ad aria: economici, efficaci e affidabili
Il vantaggio principale di un sistema a liquido rispetto a uno ad aria, a parità di processore, è un maggiore margine termico (thermal headroom), che consente di spingere di più sulle prestazioni (ad esempio con l’overclocking) prima che il chip riduca la sua frequenza a causa del surriscaldamento (thermal throttling). Questo è particolarmente utile se state usando una CPU di fascia altissima e prevedete di sottoporla a carichi di lavoro intensi e prolungati.

Ma se state assemblando un PC di fascia media o più modesto, spesso non c’è alcun motivo razionale per spendere soldi extra in un sistema a liquido. Ad esempio, se per il mio PC da gioco personale ho scelto un AIO per poter overcloccare un processore Ryzen 9, quando ho assemblato un computer da ufficio per mio padre con un chip Intel Core i5, ho optato per un efficientissimo dissipatore ad aria, poiché un sistema a liquido sarebbe stato un puro spreco di denaro.
Chi assembla un PC con un budget limitato può trarre enormi vantaggi scegliendo un dissipatore ad aria, spesso senza notare alcuna differenza tangibile nelle prestazioni quotidiane. In media, un buon sistema AIO può costare ben oltre 100-150 euro, mentre con la metà (o anche meno) si può acquistare un ottimo dissipatore ad aria. Il risparmio può essere messo da parte o, meglio ancora, investito in altri componenti come più RAM, un SSD più capiente, un case migliore o persino una scheda grafica leggermente superiore. In alternativa, quel risparmio potrebbe tradursi in un monitor, un mouse o una tastiera di qualità più elevata.
I dissipatori ad aria sono più facili da installare e più affidabili
Un altro motivo per cui potresti preferire un dissipatore ad aria è la sua semplicità di installazione, un fattore cruciale soprattutto se sei un principiante. I dissipatori ad aria sono solitamente un blocco unico che va semplicemente allineato sulla CPU e fissato alla scheda madre. Anche questo processo richiede attenzione (orientare correttamente le ventole, applicare la pasta termica nel modo giusto), ma è decisamente più lineare.
L’installazione di un sistema a liquido, anche un AIO, è più complessa. Il montaggio del radiatore e delle ventole può essere complicato, poiché bisogna assicurarsi che il case del PC abbia lo spazio e i punti di fissaggio adatti per le sue dimensioni (120mm, 240mm, 360mm, ecc.). Inoltre, l’orientamento del radiatore rispetto alla pompa è fondamentale:posizionarlo in modo errato può portare alla formazione di bolle d’aria nella pompa, causando rumori fastidiosi e, nel peggiore dei casi, danneggiandola nel tempo. A questo si aggiunge un altro fattore: l’affidabilità. Un dissipatore ad aria ha un solo componente mobile (la ventola), che è facile ed economico da sostituire. Un AIO ha più punti di potenziale rottura: la pompa, le ventole, e il rischio, seppur minimo nei prodotti moderni, di perdite o di permeazione del liquido nel tempo.
Quando scegliere, quindi?
Se il PC che state costruendo utilizza una CPU di fascia alta, come un AMD Ryzen 7 9800X3D (un ipotetico futuro top di gamma) o alternative Intel di pari livello, e avete intenzione di spremerla al massimo, allora probabilmente vale la pena prendersi del tempo per imparare a installare correttamente un buon sistema a liquido. Esistono innumerevoli guide online e chiedere aiuto a un amico esperto o a community online è sempre una buona idea.

Ma se non siete sicuri delle vostre capacità, se il vostro budget è limitato o se la vostra CPU non è un modello “da fornace”, non potete sbagliare con un buon dissipatore ad aria di un marchio rinomato come Noctua, Be Quiet! o Cooler Master. Spesso offrono prestazioni quasi paragonabili a molti AIO di fascia media, con meno complessità, meno rischi e un rumore a volte inferiore, specialmente a bassi carichi.
In definitiva, considerate le vostre priorità personali e non abbiate paura di chiedere consiglio. La scelta giusta non è quella “migliore” in assoluto, ma quella più adatta alla vostra build, al vostro budget e alla vostra esperienza.