Boox Go 7 Color Gen II ha uno schermo con 4.096 colori (mistergadget.tech)
Quando ci si ritrova davanti alla valigia da chiudere prima di partire per un viaggio, la questione dello spazio diventa una scienza esatta. Ogni grammo conta, ogni oggetto deve avere una funzione ben precisa. E i libri? Sono spesso le prime vittime sacrificali dell’ottimizzazione. In quel momento, un eBook reader piccolo, leggero, con una batteria che dura settimane e con uno schermo a colori che non sacrifica la leggibilità diventa un compagno di viaggio ideale. Boox Go Color 7 Gen II nasce proprio per questo: per risolvere il problema senza rinunciare al piacere della lettura.
Con il nuovo schermo a colori, il supporto alla penna per prendere appunti e un sistema operativo Android completo, questo dispositivo si propone come alternativa seria ai soliti Kindle.
Boox Go Color 7 Gen II offre uno schermo da 7 pollici a colori, un design essenziale, supporto per 26 formati digitali e una piena integrazione con Android, con tanto di possibilità di installare qualsiasi app. A differenza della prima generazione, ora c’è il supporto alla penna e una cover magnetica che la ospita. Il cambio di pagina si può fare anche con i tasti fisici, ed è presente la modalità scura. Migliora la luminosità e resta il formato super maneggevole.
Boox Go Color 7 Gen II non punta a stupire con l’estetica, e in effetti richiama molto da vicino le linee classiche di un Kindle. Ma è un dettaglio che interessa fino a un certo punto: qui la forma è strettamente legata alla funzione. Il formato è maneggevole, lo spessore ridotto, il peso contenuto in modo da renderlo perfetto da infilare in una borsa o in uno zaino senza sentirlo.
Tra le cose più comode, impossibile non menzionare la cover magnetica, che non è solo una protezione ma anche il metodo scelto per ospitare e trasportare la penna. Niente incastri improbabili, niente supporti da applicare a parte: la penna si attacca e rimane al suo posto. Pratica e intuitiva.
Il retro del dispositivo è opaco, con una texture che favorisce la presa. I tasti fisici per il cambio pagina si trovano sul bordo laterale e rappresentano una soluzione intelligente per chi legge con una sola mano, soprattutto quando si è in piedi o si viaggia in mezzi affollati. Una scelta concreta più che estetica, ma efficace.
Lo schermo da 7 pollici usa la tecnologia Kaleido 3, che permette di visualizzare fino a 4.096 colori con un contrasto superiore rispetto alla generazione precedente. La densità di pixel arriva a 300 PPI per il bianco e nero e 150 PPI per il colore. Rispetto al modello precedente, si nota chiaramente una maggiore brillantezza e una migliore leggibilità anche in ambienti ben illuminati.
Sotto la scocca c’è un processore a otto core, con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Non c’è espansione con microSD, ma per un eBook reader è una rinuncia accettabile.
Il dispositivo gira su Android 13, ed è dotato di WiFi dual band, Bluetooth 5.1 e connettore USB-C. Manca ovviamente una certificazione IP seria, ma la struttura è comunque repellente all’acqua, quindi qualche goccia o spruzzo accidentale non costituiscono un problema. Anche l’orientamento automatico è supportato, così come la modalità scura, utile per la lettura in ambienti scarsamente illuminati.
Il supporto alla penna è attivo, con rilevamento della pressione e latenza molto bassa. In questo modello arriva finalmente anche nella versione con schermo a colori, ampliando la versatilità del dispositivo.
L’interfaccia è quella classica del sistema Boox, intuitiva e semplice, con un launcher personalizzabile e accesso diretto alla libreria, alle app e ai file. Chi ha già avuto un lettore Boox si sentirà a casa, mentre chi arriva da Kindle o Kobo ci metterà poco ad ambientarsi.
Il lettore supporta 26 formati di file, tra cui EPUB, PDF, MOBI, DOCX, TXT e CBZ, ma grazie al sistema Android è possibile scaricare qualsiasi app per la lettura, da Kindle a Kobo, passando per Pocket o persino Evernote per chi vuole usare il dispositivo per prendere appunti.
Scrivere con la penna è semplice e fluido, con una risposta molto naturale. Non siamo al livello dei tablet professionali da disegno, ma per annotare testi, sottolineare o fare schizzi rapidi durante la lettura va più che bene. La gestione del tratto è precisa e c’è anche il riconoscimento della scrittura a mano.
I pulsanti fisici laterali aiutano molto nella lettura, soprattutto in viaggio o quando si tiene il dispositivo con una sola mano. Anche il refresh dello schermo è migliorato: le pagine scorrono senza artefatti o ombre fastidiose, con un’esperienza visiva decisamente più piacevole rispetto a quanto visto nella generazione precedente.
Le novità rispetto al primo Boox Go Color 7 sono poche ma mirate. La più importante è il supporto alla penna, che nella generazione precedente mancava del tutto sulla versione a colori. Questo cambiamento da solo basta a giustificare l’esistenza del nuovo modello, perché apre a un utilizzo più ampio e personalizzato.
A livello di sistema operativo, si passa ad Android 13, che porta con sé maggiore compatibilità con le applicazioni più recenti e migliora anche la gestione delle notifiche e dei permessi. Nulla di sconvolgente, ma è una base software più moderna e stabile.
Lo schermo resta da 7 pollici con tecnologia Kaleido, ma migliora la luminosità complessiva e il bilanciamento del colore. La resa è visibilmente più nitida, in particolare quando si leggono fumetti o documenti con elementi grafici.
Peso, spessore e formato restano invariati, così come la struttura fisica del dispositivo, che conserva i pulsanti fisici, la porta USB-C e il supporto alla modalità orizzontale. Nessuna rivoluzione, ma diversi dettagli che nel complesso migliorano l’esperienza d’uso.
Il consumo energetico di uno schermo e-ink è notoriamente molto basso, e il Boox Go Color 7 Gen II non fa eccezione. La batteria da 2300 mAh sembra quasi sovradimensionata per un dispositivo del genere, e permette di utilizzare il lettore per settimane senza dover cercare una presa.
Anche con l’uso frequente della penna e con la connessione WiFi attiva, il consumo resta contenuto. Ovviamente, come in tutti i dispositivi Android, l’autonomia dipende anche da quante app si installano e da come vengono gestite le notifiche, ma nel caso più classico – lettura offline – si superano facilmente i 20 giorni di utilizzo.
Il sistema di ricarica via USB-C è comodo e rapido, anche se è difficile trovarsi nella necessità di fare un pieno d’urgenza. La gestione intelligente del consumo energetico è uno dei veri punti di forza del prodotto, soprattutto per chi viaggia spesso.
Boox Go Color 7 Gen II è un eBook reader per chi vuole qualcosa in più rispetto ai modelli tradizionali. L’aggiunta del colore, il supporto alla penna e la flessibilità offerta da Android lo rendono uno strumento molto più versatile rispetto ai concorrenti più blasonati.
Il prezzo ufficiale è di 279 euro, identico a quello della generazione precedente, che trova una concorrenza temibile nel Kindle Colorsoft, che ora costa leggermente meno, ma ha una dotazione tecnica inferiore e non supporta l’uso di una penna, né le applicazioni Android.
Non è il più economico sul mercato, e non ha il design più originale, ma riesce a distinguersi per l’apertura ai formati, l’integrazione con le app e una gestione intelligente della lettura e della scrittura. Un dispositivo che si porta ovunque, che fa dimenticare la carta senza perdere nulla in termini di esperienza.
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