News

PC VS Console: il gaming su computer è davvero più costoso? Sfatiamo un mito

L’eterno dibattito si arricchisce di una nuova prospettiva: nonostante un esborso iniziale spesso superiore, il PC gaming potrebbe rivelarsi sorprendentemente più conveniente nel lungo periodo. Analizziamo costi, offerte e valore aggiunto.

Il confronto tra PC e console gaming è una discussione vecchia quanto il gaming stesso, ma negli ultimi tempi il PC sta guadagnando terreno in una categoria spesso inaspettata: il costo complessivo. Sì, avete letto bene: nonostante l’investimento iniziale per l’hardware possa sembrare proibitivo, il gaming su PC si rivela frequentemente l’opzione più economica nel lungo periodo. Certo, un PC da gioco performante, capace di competere con una PlayStation 5 o una Xbox Series X, può richiedere un investimento iniziale che varia indicativamente tra i 900 e i 1.800 euro, prima ancora di considerare monitor e accessori. Ma una volta superato questo scoglio iniziale, il panorama dei costi inizia a cambiare radicalmente.



Il mercato dei giochi pc: un paradiso di sconti e omaggi

A differenza del mondo console, dove ogni piattaforma (PlayStation, Xbox, Nintendo) vincola gli utenti al proprio store digitale proprietario, i giocatori PC hanno accesso a una miriade di negozi online: Steam, Epic Games Store, GOG, Humble Bundle, itch.io e molti altri. Questa accesa concorrenza tra piattaforme si traduce in un vantaggio enorme per i consumatori: le vendite e le promozioni non sono solo frequenti, ma spesso raggiungono livelli di sconto estremi.Non è raro vedere titoli tripla A scendere a poche decine di euro, o addirittura meno, entro pochi mesi dal lancio. Steam, ad esempio, ospita regolarmente saldi stagionali imponenti e sconti specifici per publisher che tagliano i prezzi su migliaia di titoli. Nel corso del tempo, questo costante bombardamento di offerte si traduce in un risparmio di centinaia di euro per i giocatori.

Il mercato dei giochi pc: un paradiso di sconti e omaggi (mistergadget.tech)

Poi c’è il capitolo dei giochi gratuiti. L’Epic Games Store, fin dal suo lancio nel 2018, regala almeno un gioco ogni settimana. Chiunque abbia riscattato costantemente questi titoli si ritrova oggi con una libreria digitale del valore potenziale di migliaia di euro, senza aver speso un centesimo. Aggiungiamo a questo i numerosi bundle “paga quanto vuoi” offerti da piattaforme come Humble Bundle o itch.io, spesso focalizzati su produzioni indipendenti di grande valore, e diventa evidente quanto rapidamente una vasta collezione di giochi possa crescere con una spesa minima o nulla.

Inoltre, i giochi per PC spesso schivano lo standard di prezzo “next-gen” di 70-80 euro, o comunque lo raggiungono meno frequentemente rispetto alle controparti console. Non è raro che un titolo multipiattaforma costi 10 euro in meno nella sua versione PC al lancio. Ad esempio, il futuro Kingdom Come: Deliverance 2 potrebbe essere proposto a 59,99€ su Steam contro i 69,99€ su PS5. Questa differenza, moltiplicata per diversi giochi acquistati ogni anno, diventa significativa.

Oltre il gaming: il valore multifunzionale del pc

È fondamentale ricordare che un PC da gioco non è solo una macchina da gioco. È un computer completo, capace di gestire con disinvoltura compiti scolastici, lavorativi, software di creatività (editing video, grafica, musica), streaming e qualsiasi altra applicazione informatica. 

Molti utenti console finiscono per acquistare comunque un PC o un laptop separato per queste esigenze, mentre un singolo PC da gioco può coprire tutte queste necessità, ammortizzando ulteriormente il suo costo.

Console: costi nascosti e limiti da considerare

Se l’hardware delle console ha un prezzo d’acquisto iniziale più contenuto, ci sono altri fattori da considerare. Gli abbonamenti per il gioco online (come PlayStation Plus Essential/Extra/Premium o Xbox Game Pass Core/Ultimate) sono spesso indispensabili per il multiplayer sulla maggior parte dei titoli, aggiungendo un costo annuale ricorrente che su PC è generalmente assente per il multiplayer base dei giochi (anche se servizi come PC Game Pass offrono un ottimo valore).

Console: costi nascosti e limiti da considerare (mistergadget.tech)

Inoltre, l’esclusività di alcuni titoli può spingere all’acquisto di più console per accedere a tutte le principali uscite. Ad esempio, al momento della stesura, Final Fantasy VII Rebirth è un’esclusiva PS5 (con futura uscita PC), mentre Starfieldè disponibile solo su Xbox e PC. Possedere una singola console potrebbe quindi non essere sufficiente. C’è anche da considerare che le future iterazioni “mid-gen” o di nuova generazione delle console potrebbero vedere un aumento di prezzo, come suggerito dal costo di una PS5 Pro che si attesta sui 700 euro, riducendo ulteriormente il divario di costo iniziale con un PC.

Facilità d’uso console vs. flessibilità pc: un compromesso necessario

Naturalmente, il gaming su PC presenta anche degli aspetti che possono essere percepiti come negativi, soprattutto in termini di tempo e immediatezza. La configurazione iniziale di un PC da gioco può richiedere più tempo e, a volte, una minima conoscenza tecnica, sebbene oggi esistano ottimi PC preassemblati. Anche questi ultimi, tuttavia, potrebbero necessitare di aggiornamenti dei driver, piccole modifiche software o la risoluzione di problemi occasionali. La gestione delle impostazioni grafiche per ottimizzare le prestazioni, l’installazione di mod (che possono arricchire enormemente l’esperienza di gioco) e la correzione di bug fanno parte dell’esperienza PC.

Facilità d’uso console vs. flessibilità pc: un compromesso necessario (mistergadget.tech)

C’è poi il fattore comfort: le console sono progettate per l’esperienza “da divano”, sono facili da usare (“accendi e gioca”) e non richiedono molto sforzo oltre all’accensione. La maggior parte degli utenti PC gioca alla scrivania, un ambiente non sempre ideale per il relax totale. Tutto il tempo speso per regolare le impostazioni o affrontare qualche crash può rappresentare una seccatura per alcuni.

Tuttavia, una volta superati questi ostacoli iniziali, il valore a lungo termine e la flessibilità di un PC da gioco sono difficili da battere. I giochi costano meno, la piattaforma è incredibilmente versatile e può essere aggiornata gradualmente nel tempo. Sommando tutti questi fattori, i risparmi e i benefici si accumulano molto più rapidamente di quanto la maggior parte delle persone si aspetti, rendendo il PC una scelta non solo potente, ma anche sorprendentemente oculata dal punto di vista economico per il giocatore informato.

Riccardo Ferrari

Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.

Pubblicato da
Riccardo Ferrari

Articoli Recenti

watchOS 26: il nuovo look che trasforma il tuo Apple Watch in un compagno di vita attivo e intelligente

Con l'annuncio di watchOS 26, Apple continua a ridefinire le aspettative degli utenti di smartwatch,…

33 minuti fa

WWDC25, le novità del keynote Apple, cosa cambia in iOS26

Con un video cominciato con Craig Federighi, dirigente di Apple, alla guida di un'auto di…

34 minuti fa

Apple mostra iPadOS 26: multitasking più flessibile, nuova grafica e funzioni professionali

Con l’arrivo dell’autunno, gli iPad diventano ancora più potenti e versatili grazie a un sistema…

2 ore fa

tvOS 26: nuovo design “Liquid Glass”, karaoke evoluto e profili più intelligenti su Apple TV

L’aggiornamento del sistema operativo di Apple TV rinnova l’interfaccia e punta sull’intrattenimento condiviso.

2 ore fa

Apple presenta visionOS 26: widget spaziali, Personas più realistiche e tante nuove esperienze immersive

Il sistema operativo per Vision Pro evolve con nuove funzioni, maggiore realismo nelle interazioni e…

3 ore fa

Apple svela macOS Tahoe 26: nuovo design, intelligenza artificiale evoluta e tante funzioni per un Mac sempre più smart

L’aggiornamento del sistema operativo porta un’interfaccia rinnovata, una Spotlight più potente, l’app Telefono per Mac…

3 ore fa