
Hai solo 5 secondi per reagire ed evitare la truffa (mistergadget.tech)
Ancora un problema legato alle truffe e ai raggiri online, questa volta però con un collegamento diretto con le telefonate.
Parliamo in particolare di quelle che vengono definite come telefonate fraudolente. Non sono le solite seccature dei call center, ma vere e proprie telefonate con un solo scopo: truffarti. Capire questa differenza è fondamentale, perché c’è un abisso tra il telemarketing selvaggio e quelle chiamate che puntano a organizzare una vera e propria truffa, con l’obiettivo di rubarti i dati e, ovviamente, di svuotarti il portafoglio.
Per questo, l’FBI e le nostre forze dell’ordine invitano a fare attenzione in modo particolare. Dobbiamo capire subito se dall’altra parte c’è un pericolo e, soprattutto, come rispondere per stroncare la situazione sul nascere. Una cosa importantissima, che ci ripetono spesso, è non dire mai “Sì” al telefono. Non pronunciare “Sì”, “OK” o qualsiasi altra parola che possa essere interpretata come un assenso a qualcosa che in realtà non vuoi assolutamente accettare.
Allerta forze dell’ordine: nuovo pericolo per gli utenti
Purtroppo, la tecnologia di oggi riesce a fare cose incredibili. Se da un lato è interessante e ci rende la vita più facile, dall’altro può diventare un pericolo, e dobbiamo stare all’erta perché il rischio che venga usata male è sempre dietro l’angolo.

La cosa essenziale per tutti è muoversi con estrema cautela. Quando ricevi questo tipo di telefonate, non devi assolutamente lasciarti andare e condividere dati. E con “dati” non vanno intesi solo quelli privati che facciamo rientrae nel campo dell’online come password o informazioni personali e quindi veri e propri dati, ma anche cose semplici come nome e cognome. Basta un niente per ritrovarsi nei guai, senza capire come sia successo e finire in situazioni davvero difficili.
A lanciare questo allarme, in particolare, è proprio l’FBI, quindi è il caso di prendere sul serio la situazione, che ormai è diffusissima. Dobbiamo capire bene come difenderci e come gestire tutto. La Polizia Postale ci tiene a precisare un dettaglio importante: “Le strategie usate per far sembrare vere le nuove truffe telefoniche puntano a superare la nostra naturale diffidenza verso numeri internazionali e contatti sconosciuti, usando nomi che magari abbiamo in rubrica e numeri con il prefisso +39”. Quindi, mai sottovalutare le conseguenze di una risposta data con leggerezza perché oggi, visti i sistemi in uso e tutte le caratteristiche offerte dalla tecnologia è veramente molto facile cadere in errore senza rendersene conto.