
Nuova truffa AI (MisterGadget.tech)
L’intelligenza artificiale apre il campo delle possibilità ma offre anche un altro risvolto della medaglia, il pericolo di truffe molto insidiose.
Non dobbiamo pensare dunque solo ai messaggi, alle chiamate, alle email o al danno economico, possono infatti mettere in scena delle truffe che fanno cadere la persona malcapitata in un turbine veramente pericoloso, con danni che vanno oltre la sfera propriamente economica, riguardano la persona, la sua integrità, la sua famiglia.
Uno dei problemi odierni, molto insidioso, che rischia di generare profonde condizioni anche dal punto di vista dei raggiri online è quello che viene definito Deepfake.
Deepfake, cos’è la nuova truffa con AI che sta spopolando
Stiamo parlando di una manipolazione audio e video creata con l’AI, progettata per ingannare le persone e farle cadere in situazioni estremamente gravi. Immaginate di ricevere una nota vocale che riproduce perfettamente la voce di un figlio in difficoltà, o un video alterato in cui venite minacciati per azioni mai commesse. Diventa quindi indispensabile sapere come difendersi e, soprattutto, a cosa prestare attenzione quando si riceve un contenuto potenzialmente a rischio.

Per riconoscere un Deepfake, la prima cosa da fare è osservare attentamente il soggetto nel video. Prestate attenzione agli occhi e alla bocca: cercate anomalie nei movimenti, sbavature o sincronizzazione innaturale. Un altro indizio cruciale sono le ombre: se assenti o incoerenti con l’illuminazione dell’ambiente, è molto probabile che il video sia stato generato con l’intelligenza artificiale. Non trascurate i segnali visivi generali: spesso, le clip realizzate con la tecnica Deepfake (video, immagini o audio manipolati digitalmente tramite tecniche di intelligenza artificiale, in particolare il deep learning) presentano pixel sfocati, artefatti digitali o movimenti del corpo strani e poco naturali.
Fondamentale, come sempre, è verificare la fonte del video: da dove proviene questo contenuto? E cosa vi viene chiesto in cambio? I tentativi di estorsione, in particolare, devono essere segnalati immediatamente alla Polizia Postale. Stiamo parlando di veri e propri reati, quindi per nessun motivo al mondo bisogna dare seguito a richieste strane o minacce da parte di questi soggetti. È cruciale navigare il mondo delle truffe con consapevolezza e conoscere le tecniche aggiornate, poiché purtroppo questi strumenti illeciti saranno sempre in circolazione. L’utente ha il potere di capire come agire per scongiurare il peggio, ma solo se ben informato. La prevenzione e la prontezza nel denunciare sono le nostre armi più efficaci.
Anche se ad oggi ci sono tante operazioni di controllo in corso, dobbiamo ammettere che siamo di fronte ad un quadro complesso e articolato, soprattutto perché in via di evoluzione. Come sempre accade in questi contesti infatti bisogna fare i conti con dei limiti. Ora non c’è una tutela a tutto tondo per i contenuti generati con l’AI ma la storia ci insegna. Dopotutto le truffe telefoniche esistono da sempre eppure, ancora oggi, non siamo riusciti ad arginare il fenomeno. Per tale motivo si evince qual è la nostra unica possibilità di difesa, conoscere questi sistemi per saperli eludere.