Allarme degli esperti, in queste 2 ore al giorno non vanno usati gli smartphone: lo dice anche Bill Gates

Un allarme importante è stato lanciato dagli esperti, e riguarda la sicurezza di tutti: siamo invitati a fare attenzione poiché lo smartphone non andrebbe assolutamente utilizzato in due ore specifiche del giorno.

È stato persino Bill Gates a parlare della questione, rimarcando quanto sia fondamentale seguire queste indicazioni, un invito importante per la propria salute e il proprio benessere.

Secondo il magnate di Microsoft, infatti, esistono due ore al giorno in cui il telefono non andrebbe assolutamente utilizzato. Questo è importante non solo per una questione propriamente tecnica, ma anche per disconnettersi dal mondo e avere un momento di vita reale. Un consiglio che arriva proprio come un paradosso, poiché è lanciato addirittura da Bill Gates, il quale ha spiegato come l’uso incontrollato dei dispositivi possa avere degli effetti negativi molto gravi, soprattutto sui più giovani.

Allarme per gli smartphone: non vanno mai utilizzati in questi momenti

Le due “ore sacre” che, secondo lui, non devono mai essere accompagnate dall’utilizzo degli smartphone sono i pasti: la colazione e la cena. Questi sono momenti in cui la famiglia dovrebbe ritrovarsi e le persone dovrebbero dialogare. Ma, soprattutto, sono momenti in cui la persona ha bisogno, al mattino, di attivarsi, risvegliare la propria mente, e la sera, di rilassarsi, lasciando da parte le tecnologie e tutte quelle che sono ovviamente le pressioni che intorpidiscono il cervello.

Per Bill Gates, durante i pasti, che hanno un ruolo centrale nella vita sociale, non bisogna tenere lo smartphone a tavola; bisogna puntare sulla comunicazione reale. Il suo approccio è molto importante e viene confermato da numerosi studi in materia, che attestano come l’uso dello smartphone durante i pasti riduca la qualità dell’interazione tra le persone sedute a tavola.

Bill Gates, padre di tre figli, ha messo in pratica questo principio anche all’interno del suo nucleo familiare. Questo spiega quanto sia importante seguire le sue indicazioni, ed è fondamentale anche promuovere un uso consapevole dei dispositivi, soprattutto quando i ragazzi sono molto giovani. In particolare, per i bambini e per gli adolescenti, il suo consiglio è netto: i ragazzi non dovrebbero mai avere uno smartphone prima dei 14 anni. Questa è l’indicazione che ha seguito anche in prima linea per i suoi figli.

Questo perché, secondo lui, i giovani a quell’età non sono abbastanza responsabili o in grado di comprendere le cose. Avere un dispositivo che potenzialmente apre un mondo con accesso a qualsiasi cosa può diventare veramente pericoloso, può diventare alienante dal punto di vista sociale, ma soprattutto può portare a delle ripercussioni che tendiamo a sottovalutare e che possono essere molto gravi, al punto da generare poi veri e propri disastri di cui non abbiamo controllo.