
Nuova truffa dell'Ai (mistergadget.tech)
Con l’arrivo dell’intelligenza artificiale e la sua rapida diffusione, ci troviamo oggi di fronte a una molteplicità di truffe che sfruttano questi sistemi altamente tecnologici.
Il problema è che un prodotto creato per fornire un supporto nelle attività quotidiane, e quindi per ampliare le possibilità per gli utenti, si è di fatto trasformato in un boomerang. Ne sono derivate una serie di problematiche particolarmente ostili e difficili da gestire anche per gli utenti comuni, che si sono ritrovati di fronte a situazioni sconosciute e quindi non in grado di comprendere appieno ciò che stava accadendo.
Oggi sappiamo che l’intelligenza artificiale esiste, ma ciò che è in grado realmente di fare sfugge alla maggior parte delle persone. Stiamo parlando di tecnologie molto avanzate, capaci di generare video in piena autonomia, falsificare del tutto le immagini (che siano fotografiche o riprese), e persino clonare la voce, creando segmenti che sostanzialmente non esistono e che possono facilmente indurre in errore le persone. Ormai creare un clone digitale è un’operazione assai facile, addirittura gratuita. Quando si parla poi di voce, è chiaro che una persona, nel momento in cui si trova a rapportarsi dall’altra parte con qualcuno che dà per scontato essere un parente, un amico o un conoscente, può essere facilmente indotta a cadere in errore.
La truffa AI clona la voce e non te ne accorgi
La clonazione digitale può essere utilizzata per ingannare gli utenti, e questo è veramente pericoloso. Come riporta una ricerca di Starling Bank, il 28% delle persone intervistate è stato vittima di una truffa di questo tipo, e il 46% non era a conoscenza della possibilità di mettere a segno una frode basata sulla clonazione vocale.

Secondo quanto riportato dalla responsabile della Sicurezza Informatica di Starling Bank, Lisa Graham, “Le persone pubblicano regolarmente online contenuti che contengono registrazioni della loro voce senza mai immaginare che ciò le renda più vulnerabili ai truffatori”. Questo vuol dire che, di base, molto spesso compiamo noi stessi delle azioni che ci espongono a rischio, ma di fatto non ce ne rendiamo conto.
Ogni cosa che rilasciamo online, che sia una fotografia, un video o comunque una registrazione della nostra voce, se finisce nelle mani sbagliate, diventa il principio stesso per poter determinare una serie di conseguenze disastrose. Ci sono tutta una serie di elementi che vanno considerati, ma in generale, la cosa più importante è sempre la consapevolezza.
Avere conoscenza delle fasi che stiamo vivendo, anche nel settore tecnologico, è fondamentale, perché la tecnologia può diventare veramente un’arma a doppio taglio. Non dobbiamo mai sottovalutare le evoluzioni costanti delle situazioni e, soprattutto, la direzione in cui possono progredire. Sicuramente, l’intelligenza artificiale, oggi sfruttata per le truffe online, è forse una delle casistiche principali in questo senso, richiedendo massima attenzione e prudenza da parte di tutti.