Se hai comprato un iPhone negli ultimi 10 anni ti spetta un rimborso: procedura in 2 click

Molti utenti che possiedono un iPhone non sono a conoscenza di una possibilità davvero significativa: quella di ricevere un rimborso cospicuo.

In sostanza, tutti coloro che hanno acquistato un dispositivo iPhone negli ultimi dieci anni potrebbero avere diritto a ricevere del denaro. È una situazione che si presenta spesso sul mercato: ci sono tante possibilità e benefici previsti, ma molto spesso gli utenti non ne sono consapevoli e, purtroppo, non ne usufruiscono.

È stata presentata una class action contro Apple, a cui possono ovviamente prendere parte in maniera gratuita tutti gli utenti che si trovano nella medesima condizione. Si tratta di una questione legale che è stata risolta da Apple con lo stanziamento di un fondo da 95 milioni di dollari, destinato a rimborsare tutti gli utenti che rientrano nei criteri stabiliti.

Apple rimborsa gli utenti in questo caso

In pratica, la questione è legata all’ascolto non autorizzato di registrazioni private da parte di Siri, il famoso assistente vocale di iOS. Non è la prima volta che un’azienda di questa portata si trova in una situazione simile e mette a disposizione un fondo per rimborsare gli utenti.

Purtroppo, è chiaro che quando si sviluppano sistemi complessi come un iPhone, alcune cose possono sfuggire al controllo o non funzionare come si pensava. Per quanto rigorosi possano essere i test condotti in fase di sviluppo, è solo con l’utilizzo a lungo termine e su vasta scala che ci si rende conto di tutte le sfumature e dei potenziali problemi. Questo non significa che le aziende abbiano la cattiva intenzione di permettere determinate situazioni, ma si tratta semplicemente di evidenze tecniche che emergono nel corso del tempo.

Una parte importante relativa a questo rimborso deriva proprio da un patteggiamento voluto da Apple per andare incontro ai consumatori. La questione era legata alla violazione della privacy degli utenti: l’azienda ha deciso di rispondere così alle accuse di aver potuto ascoltare, senza autorizzazione, alcune conversazioni degli utenti tramite Siri. Apple ha quindi deciso di offrire un rimborso forfettario a tutte le persone che si sono sentite lese nella privacy, stanziando appunto un fondo piuttosto cospicuo per risarcire i danni.

Chiaramente, ogni cliente può chiedere un rimborso per ogni dispositivo acquistato. Questo significa che se ci sono più iPhone in casa che rientrano nei criteri, si potrà richiedere il rimborso per tutti i dispositivi presenti. Può chiedere il rimborso colui che ha acquistato o sia stato proprietario, anche in passato, di un dispositivo Apple dal 2014 al 2024, ovviamente per quei dispositivi che supportavano Siri.

È importante notare che, accettando il rimborso, non sarà poi possibile avviare altri tipi di cause legali relative a questa specifica casistica, poiché la ricezione del risarcimento è considerata la risoluzione della controversia. Questo tipo di iniziativa, sebbene nasca da una problematica, offre agli utenti un’opportunità tangibile per recuperare una parte del loro investimento e sottolinea l’importanza di rimanere informati sui propri diritti come consumatori.