
Arrivano le chat vocali su Whatsapp (mistergadget.tech)
Siamo ormai abituati e consolidati all’intraprendenza di Meta e alle variazioni che sta portando in maniera specifica a WhatsApp.
Adesso, però, non è arrivato il solito aggiornamento, ma si tratta di una variazione che potrebbe potenzialmente stravolgere tutto ciò che sappiamo sull’app. È ormai opinione condivisa il fatto che WhatsApp non sia diventata solo l’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata in assoluto, ma che abbia anche modificato l’interazione sociale, soprattutto se guardiamo all’utilizzo che oggi facciamo complessivamente dei messaggi vocali. Sono diventati la via di mezzo tra il semplice SMS e la telefonata, un sistema che di fatto sposa la sincronia di questa generazione e di questa vita, spiegando anche il grande successo di WhatsApp a livello globale.
Adesso, quindi, una variazione che va a interessare proprio questo strumento si configura come qualcosa di portata molto importante: stiamo parlando, infatti, di qualcosa che potrebbe potenzialmente cambiare nuovamente tutto.
Whatsapp si cambia ancora: la novità
Come sempre, per quanto riguarda gli aggiornamenti, c’è la possibilità per gli utenti di scegliere se scaricarli immediatamente o meno, a patto che non abbiano impostato il download automatico. In quel caso, chiaramente, non c’è possibilità di scelta perché nel momento in cui il nuovo sistema viene rilasciato, viene automaticamente scaricato e inserito all’interno di WhatsApp.

Adesso WhatsApp estende a tutti i gruppi le chat vocali che prima erano riservate soltanto a quelli che venivano definiti “supergruppi”, ovvero dei canali appositi. Si tratta, in pratica, di canali audio in diretta. Questi sono accessibili in modo diverso da quello che facciamo abitualmente: sono sempre connessi e gli utenti possono entrare e uscire e parlare liberamente. Il tutto, ovviamente, nella piena sicurezza di WhatsApp, che è dotata di crittografia end-to-end, consentendo quindi di tutelare in maniera complessiva tutto ciò che viene detto all’interno del sistema.
Le chat vocali, così vengono definite, erano riservate un tempo solo ai gruppi numerosi, ma adesso la questione sta per cambiare e saranno disponibili in qualunque chat collettiva. Quindi, anche semplicemente in un gruppo in cui ci sono tre persone (di fatto, non è una chat singola ma è una chat di gruppo), sarà possibile usufruire di questa modalità. È un sistema di comunicazione diretta sicuramente più assimilabile a una telefonata, anche se chiaramente ha una struttura completamente diversa da quella classica in senso stretto. È come se fosse più un canale sempre aperto in cui coloro che vogliono intervenire accedono e dicono ciò che hanno bisogno di condividere. Potrebbe essere molto utile, ad esempio, per gruppi di lavoro oppure per le chat di gaming. Si tratta comunque di uno strumento molto importante, con un coordinamento elevato e sicuramente con delle potenzialità enormi.
Qual è il problema in questo caso? Sicuramente dobbiamo sempre considerare che WhatsApp è uno strumento che viene utilizzato a largo spettro, quindi non soltanto dai giovanissimi o dagli esperti della materia, ma anche da persone che sostanzialmente non hanno una conoscenza approfondita né dei social o di strumenti di questo tipo, né tantomeno delle tecniche da utilizzare. Potrebbero quindi confondere questo canale con la classica registrazione audio, accedendo al suo interno senza capire che si tratta di una comunicazione poi a lungo termine, e quindi magari non comprendendone le dinamiche e dicendo cose inappropriate inavvertitamente.