
Cover smartphone pericolose (mistergadget.tech)
Tutti utilizziamo le cover per smartphone sui nostri dispositivi, ma c’è una notizia molto importante che riguarda proprio questi strumenti.
Negli ultimi anni, le cover si sono diffuse ampiamente perché, essendo realizzate con superfici gommate o in plastica dura, offrono una valida protezione e prevengono scivolamenti accidentali, garantendo una protezione complessiva dello smartphone da cadute o altri problemi simili.
Quello che molti non sanno, però, è che esiste un rovescio della medaglia. In primo luogo, è fondamentale specificare che le cover da acquistare devono essere necessariamente di buona qualità. Altrimenti, non solo si rischia di non proteggere affatto il dispositivo, ma si potrebbe persino peggiorare la situazione, come dimostrano i dati.
Cover per smartphone, occhio alla scelta: i rischi
Negli ultimi mesi, in Italia sono state sequestrate custodie che hanno causato danni diretti al dispositivo (si parla di ustioni e irritazioni proprio a causa della struttura non idonea di questi materiali a contatto diretto con le batterie, che tendono a essere costantemente calde), ma anche allergie e altri problemi diretti sulle persone che le utilizzano. Questi sono solo alcuni dei tantissimi casi registrati negli ultimi tempi. È chiaro, quindi, come sia necessaria estrema attenzione a ciò che scegliamo e utilizziamo. Se un prodotto viene acquistato in maniera impropria o non rispetta la normativa in materia, non sarà affatto una protezione, né adeguato all’utilizzo.

È importante capire alcuni elementi fondamentali se vogliamo realmente proteggere il nostro dispositivo. Per prima cosa, bisogna sapere ogni quanto va cambiata la custodia dello smartphone. Proprio come avviene per lo smartphone stesso, anche in questo caso c’è una tempistica da rispettare, perché il materiale progressivamente inizia a perdere resistenza, dato che lo tocchiamo costantemente. Ci sono alcuni segnali da individuare che indicano in maniera specifica come l’usura o i danni abbiano ormai fatto il loro corso e come sia necessario un nuovo approccio al prodotto.
Ovviamente, è importante considerare l’impatto della scelta in termini di materiali e necessità. Se una custodia costa 40-50 euro, è probabile che duri di più rispetto a una che paghiamo solo 10 euro. Al di là degli aspetti estetici, che sono di sicuro interesse per gli utenti, bisogna valutare i fattori legati alla durata e, di conseguenza, alla protezione offerta al telefono.
In generale, le custodie in plastica economica durano in media 2 anni. Quelle in silicone durano tranquillamente fino a 2 anni, anche se tendono a deformarsi più facilmente. Le custodie più costose e premium, invece, possono durare anche 5 anni. Ci sono poi quelle in metallo, meno diffuse e con costi più elevati, che riescono a coprire una serie di condizioni differenti e durano anch’esse fino a 5 anni. Oggi esistono anche custodie che sono un mix di materiali, offrendo un buon compromesso tra qualità, prezzo e una durata di circa 4 anni.