
Attenzione a Gmail (mistergadget.tech)
Un drastico cambiamento di Gmail porta una novità che spaventa gli utenti e che potrebbe avere conseguenze impreviste per tutti.
Gmail farà un salto di qualità grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale di Gemini, offrendo risposte automatiche ancora più personali e contestuali. L’AI sarà in grado di analizzare lunghe discussioni, consultare allegati o documenti collegati e suggerire risposte complete e pertinenti. Ed è proprio qui che nasce la questione.
La troveremo non solo su Gmail ma anche all’interno di tutti gli altri strumenti, ad esempio anche Chrome. La preoccupazione come sempre deriva dal fatto che gli utenti non sono tutti esperti, per questo potrebbero avere problemi ma soprattutto andare a condividere file personali senza volerlo.
Google Gmail, arriva l’IA, attenzione a questo dettaglio
Gemini si adatterà anche al linguaggio e alla formalità del messaggio in base alla relazione con il destinatario. Ad esempio, se stai scrivendo al tuo capo, la risposta suggerita sarà formale e professionale; se invece il destinatario è un collega o un amico, il tono sarà più rilassato. Google ha condiviso un video che è disponibile sui social o su Youtube e aiuta a capire un po’ come funziona la novità.

Le novità di fatto arrivano a luglio, in una versione alpha accessibile tramite Google Labs su piattaforme web, Android e iOS. Tra le altre funzionalità in arrivo, troviamo l'”inbox cleanup”, che permetterà di chiedere a Gemini di eliminare automaticamente le email non lette da determinati mittenti. Sempre nello stesso periodo, sarà possibile ricevere suggerimenti per fissare un incontro attingendo direttamente alla disponibilità del proprio calendario.
Tutto bello dunque, dal punto di vista tecnico non fa una piega. Ma dal punto di vista fattivo, di utilizzo nella sfera quotidiana, la questione è molto più articolata e dobbiamo capire bene quali sono gli errori in cui rischiamo di cadere, non avendo piena conoscenza di qualcosa che sta sorgendo solo ora. Poiché l’AI se interpellata ha la potenzialità di accedere ai file, è chiaro a tutti che il rischio è quello di ritrovarsi con situazioni spiacevoli, file condivisi di cui invece non si voleva certo dare pubblicazione.
Ma non finisce qui. Google sta per lanciare nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che rivoluzioneranno il modo in cui facciamo shopping online. Questa tecnologia si basa su un modello di intelligenza artificiale che comprende il corpo umano offrendo un’esperienza di prova virtuale incredibilmente realistica. Sta anche sviluppando nuovi agenti AI per lo shopping. Questi assistenti intelligenti potranno occuparsi degli acquisti, arrivando persino a ordinare prodotti specifici, ma anche in questo caso ci sono pro e contro da valutare.