
La truffa della falsa mail è impossibile da riconoscere (mistergadget.tech)
Con l’arrivo dell’estate e la frenesia dei preparativi per le vacanze, un nuovo tipo di truffa telefonica sta mettendo a rischio i viaggiatori.
Gli hacker si mascherano dietro numeri di telefono noti, come quelli delle banche o di enti pubblici, per rubare denaro con una semplice chiamata. Non importa l’età o la dimestichezza con la tecnologia: questa frode colpisce tutti in modo trasversale, rendendo la prevenzione ancora più urgente.
I truffatori utilizzano una tecnica chiamata “spoofing telefonico”, che permette loro di far apparire sul tuo display un numero ufficiale, quindi un inganno strutturato ad alto livello. Lo schema è più o meno sempre lo stesso: ti avvisano di un presunto accesso sospetto al tuo conto o di un pagamento non autorizzato. Credendo di parlare con chi può realmente risolvere il problema, la vittima finisce per fornire dati sensibili come codici di accesso, password, PIN e codici di autenticazione a due fattori. Agendo con urgenza e stressando la persona, i truffatori riescono a svuotare il conto in pochi istanti.
Truffa svuotaconto prima dell’estate
La Polizia Postale ha già messo in guardia sui numeri “a valore aggiunto” (che iniziano con 892 o 893) usati per servizi a pagamento nascosti. Se ricevi un SMS che ti invita a richiamare questi numeri, non farlo: ti verrà addebitato un costo elevato senza alcuna reale comunicazione.

La particolarità di queste nuove truffe è che, sebbene lo schema di base sia sempre lo stesso, i dettagli cambiano continuamente. Questo genera confusione negli utenti, che, pur essendo informati, spesso non riescono a identificare l’inganno. Sempre più viaggiatori stanno segnalando email sospette ricevute pochi giorni prima della partenza, subito dopo aver prenotato il loro soggiorno online. Queste comunicazioni, che appaiono provenire da portali noti come Booking, chiedono di ripetere un pagamento perché “non andato a buon fine”. Ma dietro quella grafica familiare si nasconde una trappola ben congegnata.
Questo fenomeno chiaramente può assumere connotazioni differenti ovviamente Booking è un esempio (bisogna anche considerare un altro fattore che l’azienda chiaramente non c’entra nulla con queste truffe quindi i sistemi vengono bucati e usati da malintenzionati).
Le truffe seguono sempre la stagionalità, quindi se in inverno si concentrano su determinati punti è chiaro che d’estate è molto facile trovare la debolezza collettiva, le vacanze. Quindi essenzialmente bisogna capire che ora siamo nel pieno di questa attività e che possiamo cadere vittima anche senza rendercene conto. Per qualsiasi cosa si venga contattati, nel momento in cui si richiede un pagamento (es hotel per cui abbiamo pagato o concordato di pagare in struttura), oppure acquisti online, forze dell’ordine, Enti, società e qualsiasi altra forma, non bisogna lasciarsi ingannare ma contattare direttamente quell’azienda per avere conferma diretta.