Google I/O 2025: Gemini al centro della nuova era dell’AI secondo Mountain View

Al Google I/O 2025, Gemini domina la scena: AI più veloce, personalizzata e capace di agire. Integrata in Search, Gmail, Meet e altro.

Si è appena concluso il Google I/O 2025 e il messaggio è chiaro: l’era di Gemini è ufficialmente iniziata. Il colosso di Mountain View ha presentato una vasta gamma di innovazioni che ruotano attorno alla sua famiglia di modelli di intelligenza artificiale multimodali, già integrata in tutti e 15 i prodotti principali dell’azienda, ciascuno utilizzato da oltre mezzo miliardo di persone.

Gemini è ora il cuore dell’ecosistema Google

Con l’evoluzione della piattaforma, Gemini 2.5 Flash diventa il modello predefinito per la maggior parte delle funzioni, unendo qualità elevata e tempi di risposta ridotti. È progettato per operare con maggiore efficienza su dispositivi mobili e nel cloud. Google ha introdotto anche Deep Think, una nuova capacità di elaborazione parallela all’interno del modello Gemini 2.5, pensata per compiti più complessi e multilivello.

Parallelamente, i modelli Veo 3 per la generazione video e Imagen 4 per la generazione di immagini promettono risultati di alta qualità, utili per creatori e professionisti.

Gemini dentro Workspace, Gmail e Meet

L’intelligenza di Gemini è ora integrata in profondità nella suite Google Workspace. In Gmail, aiuta a gestire la posta con suggerimenti contestuali. In Google Vids, è possibile trasformare testi o slide in video tramite il modello generativo Veo. Su Google Meet, Gemini supporta traduzioni simultanee che mantengono la voce originale, già disponibili in italiano e altre quattro lingue.

Project Mariner e Project Astra: l’AI agisce per te

Tra le novità più significative, Google ha presentato Project Mariner, un sistema che consente all’AI di gestire fino a 10 compiti contemporaneamente, tra cui prenotazioni, acquisti, ricerche e altro. Attivo inizialmente negli Stati Uniti, sarà integrato nella Modalità AI di Search, permettendo ad esempio di acquistare biglietti direttamente dalla ricerca.

Un altro progetto chiave è Project Astra, che porterà l’AI a interagire con ciò che inquadri con la fotocamera, fornendo risposte in tempo reale. Questa funzione sarà presto disponibile sempre in Modalità AI negli USA.

Nel settore e-commerce, Google punta su un’esperienza di shopping interattivo, che consente di provare outfit virtuali, ricevere consigli e completare acquisti con l’assistenza di un checkout automatico agentico.

Gemini diventa il tuo assistente personale

Google ha anche mostrato come Gemini si stia trasformando in un assistente personalizzato e contestuale. Grazie a Gemini Live, l’assistente si collegherà a Maps, Calendar, Tasks e Keep, consentendo interazioni più dinamiche. Il sistema analizzerà il contesto fornito dall’utente, incrociandolo con la conoscenza globale dei modelli.

In Modalità AI, Gemini potrà suggerire, ad esempio, ristoranti in una città basandosi sulla cronologia di Gmail o creare Canvas personalizzati in cui combinare dati pubblici e documenti privati per produrre analisi, codice o contenuti.

Espansione di AI Overviews e strumenti creativi

L’azienda ha annunciato che AI Overviews, la funzione che offre risposte sintetiche e intelligenti alle ricerche, verrà estesa a oltre 200 nuovi Paesi e sarà disponibile in più di 40 lingue. Inoltre, Canvas e Gemini 2.5 Pro consentiranno di tradurre idee in app, testo o codice, supportando attività creative e professionali.

Google I/O 2025 segna l’inizio dell’era di Gemini

Dalla gestione email ai video, dall’assistenza personalizzata alla ricerca visiva, Gemini è ora il fulcro dell’intelligenza artificiale secondo Google. Il focus su una AI intelligente, agentica e personalizzata punta a rendere l’ecosistema Google più utile, reattivo e centrato sulle esigenze dell’utente, delineando una nuova fase evolutiva dell’esperienza digitale.