
Truffa svuotaconto: allerta della Polizia Postale (mistergadget.tech)
Purtroppo, siamo di fronte all’ennesima truffa, una situazione preoccupante che sta gettando nel panico migliaia di utenti: una semplice telefonata potrebbe bastare per svuotare il tuo conto corrente.
I truffatori utilizzano una tecnica chiamata spoofing telefonico. Questo permette loro di nascondere il loro vero numero e far apparire sul tuo telefono una numerazione ufficiale, come quella della tua banca, delle forze dell’ordine o di un ente pubblico. Il loro scopo è chiaro: guadagnare la tua fiducia.
Una volta ottenuta la tua attenzione, simulano un accesso sospetto al conto o un pagamento non autorizzato. Ti allertano, e tu, pensando di parlare con chi può davvero aiutarti a risolvere il problema, finisci per fornire tutte le informazioni necessarie: codici di accesso, password, PIN, dati delle carte di pagamento e persino i codici per l’autenticazione a due fattori. Facendo leva sul panico e sul senso di urgenza, riescono a convincere anche gli utenti più esperti a consegnare le chiavi dei loro risparmi in pochi istanti.
Truffa svuotaconto: allerta della Polizia Postale
La Polizia Postale ha già lanciato diversi avvisi piuttosto chiari: “Se hai ricevuto un SMS che ti invita a contattare un numero che inizia con 892 – 893, con il pretesto di informarti su un’importante comunicazione che ti riguarda, non cedere alla curiosità di chiamare! Queste numerazioni, cosiddette “a valore aggiunto”, sono utilizzate per la fornitura di servizi a pagamento di carattere sociale-informativo. Il costo della chiamata è indipendente dalla localizzazione geografica del cliente e può prevedere un importo per la risposta e un prezzo al minuto. Richiamando il numero proposto nel messaggio si resterà in attesa di ricevere la comunicazione che ci riguarda e alla fine della telefonata ci verrà addebitato il costo del servizio”.

Purtroppo, lo schema di base rimane lo stesso, ma i dettagli cambiano continuamente, creando grande confusione. Nonostante siano informati, gli utenti spesso faticano a identificare la truffa, finendo così nelle insidie del web senza capire cosa sia successo.
Allora, come puoi metterti al sicuro? La prima regola è non richiamare mai il numero da cui hai ricevuto la presunta chiamata. Invece, digita il numero di telefono della tua banca direttamente sul tuo telefono, usando i contatti ufficiali che trovi, ad esempio, sul retro della tua carta o sul sito web della banca stessa. Se, purtroppo, sei già caduto nel tranello, è fondamentale contattare immediatamente le autorità, come la Polizia Postale, per denunciare l’accaduto. La tempestività è cruciale.