Se non invii una lettera entro il 27 maggio: finiscono all'Ai (mistergadget.tech)
Meta ha annunciato una mossa che potrebbe preoccupare molti utenti di Facebook: a breve, l’azienda “preleverà” i contenuti dei profili per addestrare la sua intelligenza artificiale.
L’integrazione tra intelligenza artificiale e le piattaforme di Meta è inarrestabile, un percorso avviato da Mark Zuckerberg stesso con il rebranding della sua azienda che ha portato alla nascita di Meta AI. Questo bot è ora disponibile su Facebook, WhatsApp e Instagram, e gli sviluppatori sono al lavoro per renderlo sempre più efficiente.
Come la maggior parte dei modelli di intelligenza artificiale, anche quello di Meta si basa sul machine learning, il che significa che diventa più intelligente, più capace, ha maggiori possibilità apprendendo dalle informazioni degli utenti stessi. Per farlo quindi gli serve materiale e da qui il passo e breve. Dove prende Meta il materiale per l’AI? Da tutto ciò che abbiamo pubblicato online e che abbiamo quindi fornito all’azienda stessa.
Ti rubano i dati se non ti opponi: manca poco tempo
È importante sottolineare che questa operazione non è illegale, in quanto tutti gli utenti sono stati avvisati per tempo, sia via email che tramite notifiche all’interno dell’app di Facebook. La data del 27 maggio è cruciale: segna l’inizio del processo con cui Meta addestrerà la sua intelligenza artificiale utilizzando i dati dei profili. C’è però un modo per opporsi, ma bisogna agire entro il 27 maggio.
Fortunatamente, hai la possibilità di impedire che i tuoi dati vengano utilizzati in questo processo, come già accaduto lo scorso anno. In questo modo, le tue informazioni rimarranno private e non finiranno “in pasto” all’AI di Meta. Ecco cosa devi fare:
Per prima cosa, basterà aprire l’app di Facebook e cliccare sull’immagine del profilo. Da lì, selezionare la voce “Impostazioni e privacy” e poi clicca su “Centro privacy”. Tra le varie opzioni andare su “Meta AI”. Qui potrai vedere tutte le informazioni che hai già condiviso tramite i prodotti Meta. Troverai un pulsante specifico per inviare un’obiezione e chiedere che nessun’altra tua informazione venga raccolta. Una volta inoltrata la tua richiesta, riceverai a breve un’email di conferma che ti avviserà che è stata ricevuta.
Questo fattore non è da sottovalutare, considerando l’enorme mole di informazioni che ogni giorno vengono condivise tra WhatsApp, Facebook e Instagram. Se oggi gli equilibri nel settore dell’AI sembrano stabili, in futuro le cose potrebbero cambiare radicalmente, e Meta potrebbe conquistare una posizione dominante anche in questo ambito.
