
È possibile mettere una TV normale all’esterno? (mistergadget.tech)
Vediamo quali sono i rischi reali, le temperature che può sopportare e se conviene davvero farlo
Hai un bel giardino, un terrazzo o un patio coperto e l’idea di guardare la tua serie preferita o una partita all’aperto ti sembra perfetta? Installare una TV fuori casa è un sogno per molti, ma farlo con un televisore da interno potrebbe portare più problemi che vantaggi.
Indice
Una TV da interno non è fatta per stare all’esterno
Anche se può sembrare una buona idea, montare all’aperto una TV progettata per l’interno è fortemente sconsigliato. Pioggia, umidità, sbalzi di temperatura e polvere possono danneggiare rapidamente l’elettronica e compromettere il funzionamento del dispositivo.

Se proprio vuoi tentare, esistono custodie resistenti alle intemperie, pensate per proteggere la TV da pioggia, neve e detriti. Tuttavia:
- Non sono economiche: a seconda delle dimensioni dello schermo, possono costare da alcune centinaia fino a oltre 1.000 euro.
- Non garantiscono una protezione totale: l’umidità può comunque infiltrarsi, per esempio attraverso la condensa, e danneggiare i circuiti nel tempo.
- Potresti invalidare la garanzia del produttore utilizzando la TV in un ambiente non previsto.
A quali temperature può resistere una TV domestica?
Ogni produttore specifica un intervallo di temperature operative e temperature di stoccaggio per i propri dispositivi. Ad esempio, un modello da 39” di Insignia (NS-39D310NA19):
- In uso attivo, funziona tra 5 °C e 40 °C.
- Quando spenta e conservata, resiste tra 0 °C e 50 °C.
Temperature troppo basse o troppo alte possono compromettere la qualità dell’immagine, la reattività dello schermo o addirittura danneggiare in modo permanente i componenti.
Meglio puntare su una TV progettata per l’esterno
Le smart TV da esterno sono costruite appositamente per resistere agli agenti atmosferici, alla luce solare diretta e a condizioni estreme. Per esempio:
- La Samsung The Terrace QLED da 55 pollici funziona in un range da -30 °C a +50 °C.
- La Sylvox Pool Pro Outdoor TV ha superato test in condizioni di neve e freddo intenso.

Questi dispositivi includono anche una certificazione IP (Ingress Protection) che indica il livello di resistenza a polvere e acqua. Ad esempio, una classificazione IP55 significa:
- Protezione elevata contro la polvere (livello 5 su 6).
- Resistenza a getti d’acqua da tutte le direzioni (livello 5 su 9).
Il problema? Queste TV costano molto. Alcuni modelli top di gamma, come quelli della linea C SEED, hanno prezzi comparabili a quelli di un’automobile — o persino di una casa.
Valuta attentamente clima e ambiente esterno
Non tutte le zone geografiche sono adatte a un uso prolungato di una TV outdoor. Prendiamo due esempi estremi:
- San Diego (California) ha un clima mite tutto l’anno, con temperature raramente sotto i 10 °C o sopra i 27 °C.
- Phoenix (Arizona) ha toccato i 45 °C per oltre 110 giorni consecutivi nel 2024.
- Il North Dakota, al contrario, ha medie invernali sotto gli 0 °C per mesi.
Anche la posizione fisica della TV è fondamentale:
- È vicina a una piscina? Attenzione agli schizzi d’acqua.
- È esposta al sole diretto? Molti produttori, come LG, sconsigliano questa scelta.
- L’area è ombreggiata o coperta? In quel caso, un modello “a sole parziale” può bastare; altrimenti serve una TV “full sun”, più costosa e più resistente.
In sintesi: puoi anche montare una TV normale all’esterno, ma è una soluzione a rischio, costosa da proteggere e che può compromettere la durata del dispositivo. Se vuoi goderti lo streaming sotto le stelle in tutta tranquillità, meglio investire in una TV pensata per l’outdoor.