
Contratto luce e gas, invece è una truffa (Mistergadget.tech)
Una recente operazione ha smascherato una pratica aggressiva di telemarketing che ha portato a sanzioni significative.
Una pratica collegata a pericolose truffe telefoniche in cui numerosi consumatori, convinti di aver semplicemente cambiato fornitore di luce e gas, si sono ritrovati addebitati costi per polizze assicurative non richieste sulle proprie utenze.
Il meccanismo fraudolento inizia con una telefonata da un presunto operatore che propone un cambio di fornitore di energia, adescando il cliente con la promessa di tariffe più convenienti. Sebbene questa prima offerta possa apparire legittima, il consumatore viene successivamente ricontattato con la scusa di “completare il contratto” o di ricevere un “rimborso dall’Autorità Garante”.
Truffa telefonica: attenzione ai finti operatori
In realtà, il vero intento di questa seconda chiamata è indurre la sottoscrizione di una polizza assicurativa sulle forniture domestiche di luce e gas, configurando una vera e propria truffa telefonica. Per questo motivo, l’avvertimento di numerose associazioni per la tutela dei consumatori è chiaro: non sottoscrivere mai contratti telefonicamente.

Chi è caduto nella trappola di queste truffe telefoniche e si è ritrovato con una polizza assicurativa attiva sulla propria utenza di luce e gas può richiedere assistenza alle associazioni di consumatori presenti sul territorio. In alternativa, è possibile inviare un reclamo direttamente alla società tramite piattaforme online dedicate come “Reclama Facile” di Altroconsumo.
Molte vittime si trovano anche a fronteggiare solleciti di pagamento da parte di società di recupero crediti incaricate, qualora abbiano bloccato i pagamenti o richiesto lo storno degli addebiti diretti sul proprio conto corrente. Questa situazione accomuna un numero crescente di consumatori. Questo è solo uno dei tanti esempi, purtroppo molto incisivo, di truffe che circolano in questo periodo.
Quando l’utente viene adescato con la scusa del cambio operatore o magari di una tariffa più conveniente, si ritrova poi con tutta una serie di opzioni aggiuntive non richieste. Di fatto, non parliamo di una questione isolata; è chiaro che nel momento in cui una persona viene contattata e le viene prospettato un cambio operatore che risulta essere più conveniente sia economicamente che nei termini generali, le conseguenze possono essere piuttosto disastrose, perché una moltitudine di persone andrà ad accettare l’offerta proposta.
Come sempre, sarebbe utile, anche laddove si ricevono offerte direttamente dai propri presunti operatori, ringraziare il call center che se ne occupa, ma rivolgersi sempre e comunque al numero ufficiale riportato sul sito internet dell’azienda che gestisce i contratti diretti. Quindi, è consigliabile contattare personalmente il canale ufficiale e magari chiedere informazioni in merito per aderire all’eventuale offerta. Questo è l’unico modo possibile per scongiurare attivazioni come queste, perché i call center, anche se esterni, talvolta possono conoscere i dettagli della propria utenza, quindi spacciarsi per quelli che sono invece gli operatori ufficiali delle aziende.