
"Non si vede più niente", intervieni prima che accada (Mistergadget.tech)
Negli ultimi giorni è stato segnalato un problema riguardante il digitale terrestre, in particolare la ricezione dei canali Rai.
Come noto, il funzionamento attuale basato sui MUX comporta un raggruppamento di tutti i canali della singola rete, in questo caso del gruppo Rai. Le modifiche implementate di recente e quelle che progressivamente porteranno a ulteriori innovazioni, sono sempre finalizzate a introdurre novità per gli utenti, come nuovi programmi, canali diversificati e una vasta scelta gratuita.
L’emittente pubblica ha tuttavia informato che in questi giorni potrebbero verificarsi dei problemi con il segnale, influenzando la ricezione dei canali. Per evitare disagi, è consigliabile intervenire preventivamente, in modo da assicurarsi una fruizione del sistema televisivo senza interruzioni.
Problemi Rai sul digitale terrestre: come agire per evitare il blocco
In primo luogo, è sempre opportuno verificare la compatibilità del proprio dispositivo, ovvero del televisore, con il sistema di trasmissione attuale. La Rai specifica inoltre che è buona norma prevedere una manutenzione periodica sia delle antenne che dell’impianto, inclusi i cavi utilizzati, poiché non è possibile stabilire a priori se l’impianto domestico sia adeguato a supportare un determinato segnale. È quindi responsabilità del cittadino effettuare controlli regolari ed eventuali interventi per garantire la corretta visualizzazione di tutti i canali.

È chiaro che i cambiamenti strutturali, come quelli relativi al segnale della rete e a tutto ciò che concorre all’ampliamento dell’offerta per i cittadini, implicano anche piccole revisioni e modifiche che possono talvolta richiedere un intervento da parte degli utenti stessi. Sebbene ciò possa rappresentare una seccatura per molti, è importante ricordare che i lavori e le modifiche apportate sono sempre finalizzati a migliorare l’offerta televisiva, ed è quindi comprensibile che in alcuni casi sia necessario un piccolo impegno personale per usufruirne al meglio.
“Per la corretta fruizione del servizio radiotelevisivo pubblico si suggerisce la verifica della compatibilità della tua TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi con il proprio rivenditore o attraverso le indicazioni del produttore del proprio ricevitore. Si suggerisce inoltre la risintonizzazione secondo le modalità previste dal proprio ricevitore (TV o decoder)”, si legge nei consigli.
Come? “Viene trasmesso sul canale 100 un cartello con il sistema di codifica video HEVC Main10@L5.1 per la verifica della idoneità dei ricevitori alla ricezione di contenuti in UHD/HDR che potrebbero essere trasmessi sui multiplex DVB-T2 in un prossimo futuro” ha ribadito la Rai per chiarire come procedere ed evitare così problematiche di vario tipo.