
Samsung brevetto smartphone modulare reflex (mistergadget.tech)
Samsung brevetta un telefono con fotocamera a lenti intercambiabili, simile a una mirrorless. Possibile svolta nella fotografia mobile.
Samsung sta lavorando a un nuovo smartphone dotato di fotocamera con lenti sostituibili, secondo un brevetto emerso nelle scorse ore. La novità potrebbe segnare un’evoluzione importante nel design dei dispositivi mobili, avvicinando l’esperienza fotografica a quella delle fotocamere professionali.
Brevetto depositato per un modulo a lenti intercambiabili
La notizia arriva da un brevetto pubblicato presso il Korean Intellectual Property Office. Nel documento, Samsung descrive un sistema a modulo con obiettivi rimovibili, installabili tramite un meccanismo simile a quello delle fotocamere mirrorless. Il brevetto mostra un dispositivo con alloggiamento centrale per l’ottica e aggancio a baionetta, soluzione già nota nel settore fotografico.
Si tratterebbe del primo progetto mobile dell’azienda con componenti ottici fisicamente intercambiabili, distinguendosi dai tradizionali moduli a più lenti fisse che caratterizzano gli smartphone di fascia alta. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma il brevetto indica un interesse concreto verso una nuova filosofia di progettazione.
Un sistema modulare per aumentare la flessibilità fotografica
Il concetto alla base del brevetto punta a fornire una versatilità maggiore nel comparto fotografico, permettendo all’utente di montare lenti con diverse lunghezze focali. A differenza dei sistemi attuali, che usano più sensori e obiettivi miniaturizzati, il nuovo sistema potrebbe permettere un solo sensore ad alte prestazioni abbinato a ottiche intercambiabili.
Il vantaggio principale risiederebbe nella qualità dell’immagine, grazie a lenti più grandi e specifiche. L’utente potrebbe passare da un grandangolo a un teleobiettivo reale, invece di usare simulazioni digitali o zoom ibridi. Questa soluzione si avvicinerebbe all’approccio delle fotocamere mirrorless compatte, pur rimanendo integrata in uno smartphone.
Compromessi tecnici e incognite sul mercato
Il sistema presenta però anche diverse sfide. Un alloggiamento per lenti intercambiabili richiede più spazio fisico e componenti meccanici, aumentando spessore e peso del dispositivo. Inoltre, resta da verificare la resistenza all’acqua e alla polvere, due caratteristiche fondamentali negli smartphone moderni.
Un’altra incognita riguarda l’accettazione da parte del mercato di massa. L’uso di ottiche intercambiabili richiede competenze fotografiche maggiori rispetto ai sistemi attuali, pensati per la semplicità d’uso. Samsung potrebbe dunque puntare a una nicchia di utenti esperti o creativi, piuttosto che al consumatore medio.
Possibili connessioni con la linea Galaxy o dispositivi dedicati
Non è ancora chiaro se Samsung intenda integrare questa tecnologia in un futuro modello della serie Galaxy, o se preferisca lanciarla in un nuovo dispositivo dedicato. Il brevetto non menziona nomi commerciali, né indica date di rilascio. Tuttavia, il progetto suggerisce una strategia di differenziazione per i modelli premium, dove l’innovazione hardware può fare la differenza.
La compagnia ha già sperimentato soluzioni ibride in passato, come lo smartphone Galaxy Camera e il Galaxy K Zoom, entrambi dotati di ottiche avanzate ma mai entrati stabilmente nel mercato. Il nuovo brevetto potrebbe essere una revisione moderna di quel concetto, spinta dalla richiesta crescente di fotografia mobile di alta qualità .
Samsung sta esplorando la possibilità di produrre uno smartphone con lenti fotografiche intercambiabili, come emerge da un brevetto recentemente pubblicato. Il sistema modulare permetterebbe una qualità d’immagine superiore e maggiore controllo per l’utente, ma presenta anche sfide tecniche legate a dimensioni, protezione e target di riferimento. Resta da capire se il progetto diventerà un prodotto commerciale o rimarrà un’idea sperimentale.