
Qualcomm Snapdragon 8 Elite 2 data di uscita (mistergadget.tech)
Il prossimo processore Snapdragon 8 Elite 2 for Galaxy sarà realizzato con il nuovo nodo a 2 nanometri di Samsung, anziché con quello a 3nm di TSMC. Il chip sarà integrato nei futuri smartphone Galaxy S di fascia alta previsti per il 2025.
Samsung Foundry produrrà il nuovo chip Snapdragon Elite
Qualcomm ha scelto Samsung Foundry per la produzione dello Snapdragon 8 Elite 2 for Galaxy, il SoC di nuova generazione destinato ai prossimi flagship Samsung. Il chip verrà realizzato utilizzando la tecnologia a 2nm GAA (Gate-All-Around), un processo più avanzato rispetto al nodo N3E a 3nm utilizzato da TSMC per la generazione precedente.
Il passaggio a Samsung è rilevante, considerando che le ultime versioni dello Snapdragon sono state prodotte principalmente da TSMC. La nuova architettura dovrebbe garantire prestazioni superiori e maggiore efficienza energetica, riducendo consumi e calore generato sotto carico.
Architettura GAA a 2nm: vantaggi tecnici e produttivi
Il nodo a 2nm con architettura Gate-All-Around consente un controllo più preciso del flusso di corrente nei transistor, migliorando efficienza e densità. Samsung ha iniziato a testare questa tecnologia nei suoi impianti coreani, con l’obiettivo di avviare la produzione in volumi entro fine 2025.
Il nuovo chip Snapdragon 8 Elite 2 for Galaxy sarà tra i primi SoC ad adottare questo nodo, segnando una svolta nel design dei processori mobili. I miglioramenti attesi includono maggiore velocità di elaborazione, autonomia prolungata e un comportamento termico più stabile, anche nei carichi intensi.
Versione esclusiva per i Galaxy S25
La variante for Galaxy è una versione del chip Snapdragon sviluppata appositamente per Samsung, con frequenze personalizzate e ottimizzazioni software dedicate. Questo approccio permette all’azienda di ottenere prestazioni superiori rispetto alla versione standard, destinata ad altri produttori.
Samsung integrerà il nuovo Snapdragon 8 Elite 2 for Galaxy nella futura serie Galaxy S25, prevista per l’inizio del 2026. L’adozione del nodo a 2nm dovrebbe differenziare in modo netto l’offerta Samsung rispetto alla concorrenza, almeno sul piano dell’efficienza energetica.
Qualcomm diversifica tra TSMC e Samsung
Il passaggio a Samsung Foundry per la variante Galaxy non significa l’abbandono di TSMC da parte di Qualcomm. È probabile che le versioni standard dello Snapdragon 8 Elite 2 vengano prodotte ancora da TSMC, secondo logiche di suddivisione della catena di fornitura. Qualcomm adotta da anni una strategia mista, sfruttando entrambi i fornitori a seconda della destinazione d’uso.
La concorrenza tra TSMC e Samsung nel campo dei nodi avanzati resta alta. TSMC mantiene il primato in termini di rendimento e affidabilità, ma Samsung punta a recuperare terreno con l’adozione industriale del nodo GAA, che potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo nei prossimi anni.
Lo Snapdragon 8 Elite 2 for Galaxy sarà prodotto da Samsung Foundry utilizzando il nuovo nodo a 2nm GAA, segnando un cambiamento rilevante nella strategia di Qualcomm per le varianti destinate a Samsung. Il chip alimenterà i futuri Galaxy S25, con prestazioni migliorate e maggiore efficienza energetica. La sfida tra TSMC e Samsung resta aperta, ma l’integrazione del nuovo processo produttivo segna un’evoluzione significativa per il settore mobile premium.