
Guerra ai messaggi SPAM, finalmente c'è il modo per dire basta (Mistergadget.tech)
I messaggi spam sono un problema per tutti gli utenti, ma purtroppo negli ultimi anni, nonostante le tecnologie a supporto, non sembra esserci stata una vera risoluzione.
È chiaro che l’obiettivo di tutti è riuscire a determinare una piena soluzione per questo tipo di problemi, ma non è assolutamente così facile come sembra perché purtroppo ci sono tantissimi elementi oggi disponibili che consentono di veicolare le informazioni e quindi anche tutto quello che riguarda lo spam.
Per questo motivo Meta ha deciso di agire in maniera dura, andando ad annunciare delle misure restrittive proprio per bloccare il fenomeno dello spam sui propri social. Un annuncio importante che arriva in un momento decisivo per l’azienda; tra i bersagli principali ci sono i contenuti che riguardano immagini e testi che non sono concordanti tra loro e che quindi rappresentano a tutti gli effetti uno spam voluto.
Guerra allo SPAM: attenzione o rischi grosso
Meta ha deciso quindi di intervenire anche contro quelli che sono gli account che possono rappresentare in qualche modo un problema anche per eventuali malintenzionati che possono sfruttare queste condizioni proprio per determinare delle vere e proprie truffe.

Sicuramente la questione è molto delicata e anche complessa, ma è chiaro a tutti che bisogna fare attenzione, avere conoscenze e consapevolezza di quelle che sono le questioni e quindi le manipolazioni che spesso possono avvenire online, ma anche ovviamente ad operare tutti quelli che sono gli strumenti del caso proprio per scongiurare condizioni penalizzanti.
Chi adotta pratiche di questo tipo, quindi chi in generale ha un account e utilizza queste strategie vuoi per fare spam vuoi addirittura per chiaramente determinare delle vere e proprie truffe online, sarà immediatamente attenzionato, quindi ci saranno dei veri e propri provvedimenti che Meta prenderà nei suoi confronti.
Se si tratta di spam si determinerà la riduzione dei contenuti disponibili; ovviamente in caso di profili fake o altro tipo, quindi appositamente creati per andare a indirizzare truffe e raggiri online, chiaramente la questione sarà ben più strutturata e l’azienda interverrà proprio per porre un limite diretto alla questione. Quindi, è chiaro che per quanti strumenti possano esserci (che sia questo, che sia il filtro spam delle telefonate direttamente sul proprio dispositivo e tutti quanti gli altri disponibili), resta valida la condizione in cui per gli utenti è indispensabile fare attenzione, quindi non cliccare sul link, soprattutto se appaiono troppo belli, ad esempio “hai vinto qualcosa di particolarmente impegnativo” oppure “puoi ricevere questo prodotto se paghi solo la spedizione a 2 €”; quindi tutte condizioni inverosimili che chiaramente servono a facilitare il raggiro.