
"Addio definitivo", scatterà il blocco dei dispositivi per gli utenti (Mistergadget.tech)
Una notizia che sicuramente è molto difficile da accettare: parliamo di una delle più importanti aziende produttrici di smartphone che dice addio al mercato.
Sicuramente un cambiamento epocale, ovviamente non è il primo già accaduto in passato per marchi storici (lo abbiamo visto non molto tempo fa con Nokia) e adesso si aggiunge un’altra grande azienda allo stop. LG ha deciso di lasciare definitivamente il segmento smartphone a partire dal 30 giugno 2025; da quel momento in poi il sistema sarà spento, questo vuol dire che non verranno rilasciati update.
La chiusura definitiva della sezione mobile era stata in realtà già dichiarata nel 2021, ma non aveva fatto rumore dal punto di vista effettivo per gli utenti; adesso, con un addio al mondo degli smartphone, bisogna prendere chiaramente atto della notizia non soltanto per quello che quindi è sicuramente un dispiacere per tutti coloro che chiaramente conoscono LG come un marchio storico, ma anche per capire che cosa significa questo per gli utenti.
Decisione storica: addio alla produzione smartphone
Con la fine delle disposizioni che riguardano proprio la funzionalità dei dispositivi, vuol dire che di fatto coloro che ne hanno ancora uno funzionante dovranno comprendere come gestire il futuro perché, nel momento in cui non ci saranno più update, progressivamente i dispositivi non potranno essere più aggiornati.

Sicuramente è una notizia sconvolgente perché, anche se si vociferava da tempo, è chiaro a tutti che stiamo parlando di una situazione non felice; dopotutto la chiusura di un comparto per un’azienda di questo tipo non è mai una notizia facile, non è mai qualcosa che passa inosservato. Appunto, oggi è il principio anche di riflessione e di spunto perché basti pensare a quello che ha rappresentato ad esempio Nokia per il settore mobile e di come abbia poi deciso appunto di cessare l’attività in questo comparto dopo una serie di passaggi che ci sono stati proprio per risanare la situazione, cosa che comunque non ha funzionato e che ha determinato poi appunto una decisione di chiudere una determinata attività.
La cosa in realtà si era palesata qualche anno fa anche per Apple o comunque ripetutamente torna a destare attenzione e curiosità per il fatto che l’azienda potrebbe spingere in futuro e valutare di trattare soltanto determinati prodotti, magari software e simili, che chiaramente hanno un margine molto più ampio di sviluppo e soprattutto meno costi. È chiaro che anche il mercato e il cambiamento che c’è stato dal punto di vista della produzione ha dato un grande input per queste decisioni perché è ovvio che oggi i dispositivi hanno un costo importante, quindi sicuramente la produzione costa, questo vuol dire che i prezzi devono aumentare, senza contare che ci sono tantissimi operatori sul mercato, quindi è una sfida veramente molto difficile. Ormai gli smartphone hanno di tutto, quindi quelli nuovi che vengono lanciati hanno piccole differenze, ma non ci sono innovazioni abissali rispetto a quelli precedenti e questo sicuramente ha portato una concorrenza sempre più fitta, ma anche molto più difficile.