
Nuova truffa online (Mistergadget.tech)
Nuovo allarme della Polizia Postale: si è diffuso rapidamente sul web relativamente a una truffa che sta circolando nelle ultime settimane.
La Polizia Postale interviene costantemente per diramare annunci e soprattutto informazioni circa quelle che sono le truffe online a cui fare attenzione, ed è per questo che spesso troviamo comunicazioni relative a come difendersi, come gestire la situazione e soprattutto come evitare i danni arrecati.
Tuttavia, la truffa Enel di cui parla anche l’azienda (che ha scelto di comunicare ufficialmente la questione a tutti gli utenti e a tutti coloro che sono appunto abbonati con l’azienda stessa) riguarda sia le mail contraffatte che stanno ricevendo i cittadini, sia quello che sta accadendo anche mediante telefonata. Si tratta di una mail di una truffa nuova, molto strutturata, ed è per questo che l’azienda è intervenuta in prima persona proprio per definire quali sono i termini di questa truffa e anche segnalare una maggiore attenzione per scongiurare il peggio.
Allarme Polizia Postale: attenzione a questo messaggio
Enel spiega che “falsi operatori Enel comunicano una riduzione di potenza a causa del mancato pagamento di una o più bollette, chiedendo un pagamento immediato su IBAN o QR code non Enel per il ripristino della potenza“.

Enel afferma che “stiamo adottando tutte le misure necessarie al fine di evitare che ciò si possa ripetere” e per questo invita tutti “a non effettuare alcun pagamento su IBAN o QR code forniti via mail/messaggio/telefono“. Un messaggio chiaro e preoccupante che fa eco proprio alle informazioni diramate in questo periodo dalla Polizia Postale: “Dopo i calcoli finali della tua bolletta Enel energia, abbiamo stabilito che sei idoneo a ricevere un rimborso dell’importo di 128,04 euro. Inizia così la mail che sta arrivando in questi giorni sulle caselle di posta. È una truffa che sfrutta l’immagine contraffatta dell’azienda, che produce e distribuisce energia elettrica e gas”.
“La Polizia postale ricorda sempre di diffidare delle offerte pervenute tramite l’invio di mail o profili social e non precedute da alcuna richiesta e di non fornire mai dati personali. Inoltre, un consiglio da seguire per non cadere vittime della truffa, è quello di non aprire assolutamente la mail e di contattare telefonicamente l’Enel, attraverso il numero verde, così da richiedere un controllo e verificare realmente la veridicità dei fatti” ribadisce il messaggio pubblicato online e rivolto a tutti i cittadini.
Quindi sempre massima attenzione a qualsiasti tipo di contatto, scritto o a voce, che mira a fare pressione.