
Se apri questa mail sei in pericolo e lo dice Google (Mistergadget.tech)
I truffatori non dormono mai e questo chiaramente è un problema, soprattutto quando si tratta di strumenti che possono causare danni importanti.
Siamo abituati infatti a immaginare come determinati client di posta, come ad esempio Google, siano perfettamente stabili e sicuri nell’utilizzo quotidiano. Sicuramente impiegare strumenti verificati è indispensabile perché fanno da schermo, quindi di base evitano molte truffe grazie appunto a quelli che sono gli strumenti integrati o anche grazie all’intelligenza artificiale che servono a valutare e quindi archiviare tutto il materiale potenzialmente a rischio.
Tuttavia è indispensabile approfondire anche un altro concetto che spesso sfugge all’attenzione: anche se infatti questi strumenti sono sicuramente utili nella gestione quotidiana e quindi anche per andare a limitare i danni, bisogna fare i conti con un’altra condizione, ovvero con quelle risorse e quei rischi che riescono a superare praticamente qualunque protezione e di fatto si pongono come molto gravosi per la propria privacy.
Se apri questa mail sei in pericolo e lo dice Google
In sostanza dunque bisogna intervenire, ma bisogna anche sapere come muoversi. Questo vuol dire di fatto che quando ci arriva una mail anche all’interno di sistemi come Google bisogna fare attenzione perché purtroppo gli attacchi di phishing sono sempre più mirati e difficili e riescono di conseguenza anche a svincolarsi da quelli che sono i sistemi di controllo.

È chiaro dunque che comprendere che cosa è accaduto nell’ultimo periodo aiuta tutti a capire cosa abbiamo di fronte. L’ultima truffa è stata messa in piedi dagli aggressori che hanno registrato un dominio, creato un account Google collegato e poi hanno utilizzato un’applicazione di Open Authorization personalizzata. In sostanza, per ingannare Google, hanno concesso al proprio account Google l’accesso all’App e in questo modo hanno messo in piedi praticamente quello che si è rivelato poi un vero e proprio disastro, quindi un problema non indifferente.
Chiaramente di base sistemi come Google e similari sono perfettamente sicuri e stabili, ma avere conoscenza di queste situazioni e quindi di quelli che possono essere i rischi connessi ci aiuta sicuramente a capire come muoverci, quali potrebbero essere le conseguenze e soprattutto che cosa potrebbe accadere agli utenti laddove in maniera involontaria ci si trovi sostanzialmente a sottovalutare il pericolo.