Whatsapp, attenzione alla nuova funzione per le foto: rischi di trovarle online senza volerlo

WhatsApp ha una nuova funzione per le foto, sicuramente uno dei tanti cambiamenti previsti dall’azienda, ma bisogna capire bene di cosa si tratta e come funziona.

Il problema, quando vengono introdotte delle nuove funzionalità, soprattutto per coloro che non hanno particolare dimestichezza con i sistemi tecnologici, è ritrovarsi con dei problemi che non si sanno risolvere e quindi problematiche relative anche alla privacy.

In particolare, ciò che può riguardare appunto le immagini, è molto spesso tendiamo a condividere, a pubblicare, anche con una certa frequenza, magari senza pensarci troppo. WhatsApp renderà possibile creare la foto profilo con l’intelligenza artificiale. L’azienda sta quindi ottimizzando una nuova funzione che sposa un po’ quello che è il momento storico, sia per l’intelligenza artificiale, sia per la questione foto.

Whatsapp, nuova funzionalità per le foto

Con la nuova funzionalità IA generativa, infatti, in queste ore le foto modificate sono praticamente ovunque. Si tratta di una funzione molto interessante, questo perché Meta AI permetterà di creare delle foto personalizzate, andando a trasformare un semplice prompt testuale in un’immagine unica che viene creata su misura.

Guardando in pratica alle novità, è possibile vedere come nelle impostazioni ci sarà una voce apposita dove c’è scritto “foto profilo” e quindi si troveranno le possibilità offerte, ovvero fare la foto con la camera, sceglierla dalla galleria o mettere un avatar, oppure creare l’immagine con l’intelligenza artificiale. A differenza di altri tool che modificano le foto esistenti, in questo caso si parte da zero, quindi Meta genera un’immagine ex novo, non bisogna caricare la propria foto e farla creare su quella. Si tratta di un’opzione molto interessante, perché in questo modo verranno praticamente generate delle foto anche per chi vuole mantenere l’anonimato, senza per questo esporsi direttamente.

La funzione di WhatsApp era inizialmente pensata solo per le chat di gruppo, adesso però in realtà è in fase di applicazione in maniera più generica, quindi sarà attivata per tutti. Ovviamente, bisogna sempre fare molta attenzione e guardare cosa si condivide, dove si condivide e soprattutto quali sono le funzionalità che si vanno ad attivare. Questo è indispensabile, perché quando si parla di fotografia ed intelligenza artificiale, il rischio è sempre legato ai dati, quindi che cosa stiamo condividendo, a chi lo stiamo dando e soprattutto quali sono le funzionalità di questi dati.

WhatsApp è un’azienda di Meta, quindi sicuramente è sicura, ma ovviamente tutto ciò che noi andiamo a condividere su WhatsApp può essere sempre oggetto di attenzione da parte di hacker, da parte di sistemi esterni che entrano in qualche modo nel dispositivo, ed è per questo che va fatta ogni cosa con estrema cura, con estrema attenzione, senza dare troppo per scontato che sia tutto sicuro e che non possa mai accadere l’errore.