Google, arriva l’abbonamento a pagamento: addio a tutto quello che hai usato gratis fino ad oggi

Un cambiamento di Google senza precedenti che apre le porte ad un abbonamento a pagamento che debutterà proprio nel corso di questo mese.

Siamo di fronte a uno stravolgimento generale, quindi un po’ per tutti quelli che sono i servizi che abbiamo sempre utilizzato e che conosciamo bene, come ad esempio Google, ma anche le applicazioni come WhatsApp e i sistemi di messaggistica istantanea, comunque prodotti che sono presenti nella vita di tutti i giorni.

Sicuramente l’intelligenza artificiale è arrivata e ha stravolto ogni cosa ed è stata offerta anche in versione gratuita per tutti e addirittura implementata all’interno dei sistemi, ad esempio Gmail, per aiutarci a scrivere le mail, ma è chiaro che questa struttura sia destinata a cambiare, non soltanto a lungo termine, ma anche a breve termine ed è per questo che il progetto Astra si unirà ufficialmente a Gemini, andando praticamente a dare un nuovo input all’IA assistiva, che cambierà per sempre anche la disponibilità per gli utenti. L’integrazione sarà infatti effettiva per Gemini Advanced, quindi per coloro che praticamente sono abbonati al servizio e che quindi pagano.

Novità importanti per Google: arriva l’abbonamento

L’annuncio è stato fatto internamente da Google all’inizio di questa settimana e, ovviamente, successivamente sarà diramato a tutti. Chiaramente Astra ha come obiettivo la creazione di un’intelligenza artificiale capace di interagire, di approfondire e quindi di dare un sostegno fondamentale nella vita di tutti i giorni.

Con questa unione e la relativa distribuzione, è chiaro anche che si innalza la soglia, di conseguenza è previsto il pagamento, perché parliamo di un servizio specializzato. Astra era già stato annunciato lo scorso anno a maggio. Google poi ha iniziato a fornire tutta una serie di aggiornamenti fino appunto a oggi, con questo cambiamento che è epocale.

Un servizio che forse molti danno per scontato, ma in realtà l’intelligenza artificiale sicuramente racchiude studi approfonditi, anche investimenti, ed è ovvio che, laddove vada a esplicare dei servizi in maniera ancor più performante, ci sia un corrispettivo economico per coloro che ne hanno necessità e che lo vogliono utilizzare.

Astra è veramente al di fuori di quanto abbiamo immaginato, basti pensare che si può addirittura mostrare un video all’AI, si integra anche con gli occhiali appositamente sviluppati quindi è ovvio che siamo ben oltre l’intelligenza artificale come sviluppata fino ad oggi, è un passo al futuro ed è giusto dunque che vi sia un abbonamento per poter beneficiare di funzioni di questa portata.