News

Cambia subito la foto su Whatsapp, non immagini i criminali come le utilizzano senza che tu lo sappia

Una notizia sta preoccupando tutti, soprattutto i genitori, a causa di un uso improprio che viene fatto delle fotografie su Whatsapp.

Ci sono criminali infatti che impiegano le fotografie dei profili, di adulti e ragazzi, per scopri certamente non leciti. Molti sottovalutano quanto possa essere pericoloso esporre potenzialmente in modo generico la propria foto come anche i dati personali oppure le storie condivise.

Ignorano il fatto che su Whatsapp non ci sono particolari barriere, a meno di cambiare le impostazioni e rendere quindi difficile per terzi sconosciuti accedere a foto profilo e altri dati. Questo vuol dire che basta un numero di telefono, che non è certo una grande barriera e quindi facilmente accessibile.

Pericolo Whatsapp: i criminali usano la tua foto

L’attenzione non è mai troppa ma oggi, più che mai, deve essere elevata anche perché con l’IA basta veramente poco per andare a creare immagini da una foto oppure generare simulazioni di voce e molto altro, anche andando a ritoccare quello scatto. Quando si parla di truffe ovviamente tutti pensano subito ai soldi, quindi al pericolo che corrono relativamente ai dati bancari. In realtà i dati personali non sono da meno e possono esserci problemi anche più severi a cui si va incontro e quindi danni ingenti a cui dopo bisogna dare seguito.

Pericolo Whatsapp: i criminali usano la tua foto (mistergadget.tech)

Poiché le condizioni cambiano via via e possono subentrare delle situazioni anche inaspettate, è bene mantenere il controllo elevato e quindi una soglia di attenzione molto alta. Questo vuol dire sostanzialmente fare attenzione. La polizia ha lanciato un allarme dal momento che le foto profilo su Whatsapp possono essere prelevate e utilizzate dai criminali, anche per pianificare attività illecite oltre che dare poi accesso a questioni di vita privata.

Una delle problematiche maggiori è relativa alla truffa ai contatti amici quindi parenti e conoscenti. Questi non solo duplicano in qualche modo il profilo ma hanno anche la foto perfetta e quindi ingannao in pochi attimi tutti coloro che sono nella cerchia del malcapitato, richiedendo soldi o altro. Poiché talvolta emulano tutti i dettagli, è chiaro che la persona che viene contattata non pensa ad una truffa ma che sia tutto vero e cade a sua volta nella rete, la questione continua finché c’è qualcuno che crede appunto che quello sia un conoscente.

In alcuni casi viene inoltrato un semplice link, basta cliccarci per dare seguito alla reazione a catena, in altri casi ci sono richieste esplicite. La cosa fondamentale da fare è cambiare nelle impostazioni e rendere visibile la foto solo a contatti personali quindi rendendola praticamente invisibile agli sconosciuti, ovvero soggetti che non sono in rubrica.

Valentina Giungati

Pubblicato da
Valentina Giungati

Articoli Recenti

La truffa svuota conto è tanto insidiosa quanto impossibile da riconoscere: devi notare questo dettaglio

Le truffe oggi sono sempre più insidiose e forse è questo uno dei problemi principali…

9 ore fa

Con un trucco facilissimo trasformi la vecchia TV in una super tecnologica: ti basta il telecomando

Un cambiamento fondamentale per tutti: basta semplicemente prendere il telecomando per una lista di canali…

10 ore fa

Tutta la tecnologia che hai sempre desiderato in super sconto da Esselunga: lo svuotatutto è da non perdere

Esselunga opera lo "Svuota tutto", un momento sicuramente idilliaco per gli utenti che potranno approfittare…

12 ore fa

Cosa significa davvero ‘gadget’? Definizione ed esempi

Cos'è esattamente un 'gadget'? Definizione, esempi e la sottile differenza con un 'dispositivo'

13 ore fa

Useremo le tue informazioni per addestrare l’AI: se ti arriva questo messaggio puoi opporti solo in questo modo

In questi giorni gli utenti di Meta hanno ricevuto un avviso a cui tutti devono…

14 ore fa

Bici a idrogeno: è veramente il futuro della mobilità green?

Quali sono la tecnologia e i costi di questo mezzo di cui non si parla…

15 ore fa