News

L’AI arriva in Google Maps, localizzare un telefono sarà ancora più facile, farà tutto l’App

Novità bomba per Google Maps che introduce l’AI nelle sue impostazioni e rende così i passaggi veramente semplificati per tutti.

Se infatti l’applicazione è sempre stata utilissima e anche semplice da utilizzare, bisogna ammettere che dopo aver implementato questa ulteriore funzionalità ha fatto uno straordinario passo in avanti, soprattutto perché rende più facile fare ogni cosa, oltre a dare agli utenti una serie di opzioni infinite.

Google ha annunciato da poco che apporterà modifiche alle funzionalità di base per le sue principali applicazioni, nello specifico Maps, Earth e Waze. Ovviamente questo vuol dire in termini pratici tantissime funzioni in più per tutti, non solo per gli utenti che le adoperano a livello tecnico ma anche per chi usa la navigazione su mappa nella vita di tutti i giorni.

L’AI arriva su Google Maps: localizzare lo smartphone sarà velocissimo

La possibilità di sfruttare Gemini, AI di Google, è un cambiamento senza precedenti che chiaramente richiama l’attenzione su una delle funzioni più interessanti per gli utenti, quella relativa alla possibilità di rintracciare uno smartphone semplicemente guardandolo sulla cartina per scoprire dove si trova.

Come localizzare un telefono (mistergadget.tech)

Maps migliorerà il tutto con un sistema più semplice, addirittura dando all’utente la possibilità di esplorare il percorso, migliorerà tutti gli indicatori presenti e li mostrerà con anticipo mentre si viaggia, ma non solo. Dirà anche quali sono i parcheggi più vicini a quel punto e informazioni che sono chiave per chi si sta dirigendo verso un punto specifico.

Nasce inoltre il sistema Immersive View che con l’intelligenza artificiale permette di vedere un po’ ovunque le grandi metropoli, proprio come se ci si trovasse dal vivo. Con l’opzione Trova dispositivo quindi si potranno avere subito una marea di informazioni utili, questo vuol dire che se non si riesce a trovare il telefono, magari dimenticato altrove, si può vedere subito se è in movimento e dove va, il percorso e capire anche come arrivare rapidamente a destinazione per prenderlo.

Il tutto è semplice grazie all’account prefigurato di Google, andando sul sito internet apposito o da un altro telefono basterà cliccare, poi indicare l’indirizzo Gmail del telefono da localizzare, quindi inserire la password ed accedere al proprio account. A questo punto uscirà su Maps la posizione esatta, sarà anche possibile farlo squillare, bloccarlo oppure resettarlo. Queste funzioni sono state create con l’idea di rendere perfettamente sicuro un eventuale intervento in caso di furto. La prima cosa da fare è rendere infatti i dati personali inaccessibili. Tuttavia è anche uno strumento importante per un figlio minorenne, se ad esempio non risponde al telefono e quindi il genitore è preoccupato.

Valentina Giungati

Pubblicato da
Valentina Giungati

Articoli Recenti

Attenzione alla tua carta, finisce in Google e sul tuo smartphone: possono prelevare senza che tu lo sappia

Un'interessante novità riguarda Google Wallet, ma è importante capire a cosa serve e soprattutto come…

1 ora fa

La nuova truffa corre veloce, se apri il messaggio del 1°maggio è finita, c’è solo una cosa da fare

Purtroppo le truffe sono sempre più complesse e soprattutto problematiche, ed è per questo che…

3 ore fa

Recensione Creative Pebble Nova: tra potenza e design

Creative eleva la sua popolare serie di speaker desktop con un modello premium dal suono…

6 ore fa

Ecovacs Deebot T80 Omni: il robot aspirapolvere con il rullo che spiazza la concorrenza

Nel mondo sempre più affollato dei robot aspirapolvere, distinguersi è diventato un esercizio di stile,…

6 ore fa

Le porte USB della tua TV sono un tesoro nascosto: non sono tutte uguali, se c’è questo colore hai vinto

C'è un dettaglio molto interessante delle porte USB che molto spesso gli utenti non hanno…

6 ore fa

Whatsapp cambia ancora ma gli utenti non sono felici: ecco cosa ti appare dopo l’ultimo aggiornamento

WhatsApp cambia ancora: è chiaro a tutti ormai che questa è una costante, ma bisogna…

8 ore fa