Qual è il social più influente per la moda? | Podcast

Redazione Web2 Dicembre 2023
parental control instagram

Trascrizione podcast

Già venerdì ed è il 20 ottobre 2023. Ricominciamo con i social media. Bentrovati dunque al nostro notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia Mister Gadget, grazie a chi di voi si spende tra l’altro ogni giorno per darci un parere su quello che facciamo un parere in molti casi positivo in alcuni casi con qualche critica che consideriamo costruttiva quindi grazie. Se volete farlo anche oggi insomma rispondete al nostro sondaggio che è presente su Spotify. Per chi di voi ci ascolta su quella piattaforma.

Allora cominciamo dei social media per una ragione perché è stata pubblicata una indagine molto interessante realizzata dall’ONG Matrix, che è una piattaforma di marketing e di analisi dati secondo cui il social più importante per il mondo della moda e risultato nei primi sei mesi del 2023 Instagram e non Tik Tok come qualcuno potrebbe immaginare però in effetti insomma un po’ il target di riferimento poi il tipo di contenuti che vengono presentati non è un dato particolarmente sorprendente ma è interessante comunque sapere che Instagram tiene botta insomma rispetto alla crescita esponenziale di Tik Tok.

E già che ci siamo visto che parliamo di piattaforme social, in questo caso di messaggistica. Vi segnaliamo che prestissimo potrete utilizzare il vostro telefono singolo telefono con una sola applicazione WhatsApp per usare due numeri contemporaneamente, senza bisogno di clonare le applicazioni o studiare altri trucchi particolari. Quindi sarà possibile proprio nativamente avere due numeri dentro la stessa applicazione di WhatsApp.

Non c’è ancora una risposta su cosa sia successo ieri mattina alla rete di Tim. A partire dalle nove di ieri mattina fino a 12:00 sono si sono moltiplicate le segnalazioni di disservizi in ogni angolo dell’Italia che sono rientrate poi intorno all’ora di pranzo. Non sappiamo e probabilmente non sapremo mai cosa è successo ma insomma se avete avuto qualche disservizio con la vostra rete Tim insomma sapete che non eravate gli unici.

Abbiamo parlato di un’indagine che riguarda il mondo dei social, ma adesso ve ne raccontiamo una anche interessante per quanto riguarda quello della cyber security. A quanto pare, secondo i dati che sono stati raccolti da Ubique i boomers, coloro che di solito vengono presi in giro perché non sono nativi digitali, in realtà sono i più attenti per quanto riguarda proprio i temi della sicurezza online. Solo il 20%, infatti, replica la propria password su diverse piattaforme, mentre addirittura il 47% dei Millennials usa la stessa password ovunque. Il 39% di coloro che appartengono alla generazione Z e il 38% di chi fa parte della generazione X. Quindi, insomma, i boomers tanto bistrattati e maltrattati, in realtà quando si tratta di sicurezza non si comportano così male.

Dixon Mark che un sito francese specializzato nell’analisi degli smartphone e delle loro fotocamere, ha rilasciato gli ultimi dati che riguardano Pixel 8 Pro, che è leggermente inferiore. Secondo Di Marco, ovviamente ad iPhone 15 Pro e Pro Max è solo un punto di differenza, quindi diciamo che essenzialmente è un pareggio. In ogni caso parliamo di due prodotti con qualità davvero altissima.

Ieri è stato lanciato sono stati lanciati due nuovi smartphone l’Oppo Find N 3 Flip e poi quello che probabilmente sarà il prossimo flop di OnePlus One Plus Open. Scusate se siamo così diretti, ma siamo convinti che OnePlus abbia perso completamente la sua anima e la sua essenza. In questo caso lancia un prodotto con schermo pieghevole che è molto simile se non per la forma della fotocamera al o One Plus non ha l’esperienza di Samsung nel realizzare dispositivi con schermo pieghevole, quindi anche l’adattamento del software avrà sicuramente bisogno di un po di lavoro, ma il prezzo è uguale a quello del Galaxy Z Fold cinque E questi sono meccanismi di marketing che un po ci sfuggono, no? Cioè l’inseguitore che mette un prezzo uguale al leader di mercato. Vedremo, ma il mercato risponderà. Noi abbiamo qualche perplessità sulla possibilità che questo prodotto abbia successo.

Amazon ha ufficializzato prima e ora anche in Italia. Dal 2024 i primi droni inizieranno a consegnare pacchi in soli 30 minuti. Ovviamente questa forma di consegna è riservata alle aree non urbane, quelle più difficili da raggiungere in città. Sarebbe complicato utilizzare una soluzione di questo genere. Bene, per oggi abbiamo terminato. Grazie per averci seguito fino a qui. Se volete ci sentiamo puntuali anche domani.


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