Le migliori telecamere per la sicurezza domestica

Maria Grazia Cosso15 Giugno 2023
Tablet con riprese di sicurezza

A batteria, piccole o con faretti: ce ne sono davvero per tutti i gusti e le esigenze. Vediamo insieme una selezione delle migliori telecamere per la sicurezza domestica.



Vivere sereni senza il timore di trovarsi dei malviventi in casa è il desiderio di chiunque. Molte abitazioni, per la loro posizione, possono diventare preda facile dei ladri: per questo motivo è importante che chi ci abita prenda le giuste precauzioni per evitare furti in casa.

Come posizionare la telecamera per la sicurezza domestica

Il ladro spesso agisce di notte perché il buio è il suo miglior amico, in quanto gli consente di agire in maniera indisturbata, senza essere né visto né sentito. Per questo motivo diventa importante dotarsi di un impianto integrale di allarme affiancato al sistema di videosorveglianza e perchè no, di faretti che si attivino col movimento. Bisogna tenere conto anche di altri fattori importanti, che sono l’altezza, il raggio di azione e l’illuminazione. Il nostro consiglio principale perciò è di provare e fare tentativi da diverse posizioni e in diversi orari del giorno, così da identificare la posizione ottimale.

Il posizionamento delle telecamere di videosorveglianza nella tua casa deve essere fatto con consapevolezza degli spazi particolarmente esposti e con un occhio a rendere poco visibile il dispositivo. Deve coprire i punti da cui potrebbero potenzialmente entrare i ladri, ovvero la porta principale al piano terra e le finestre del primo piano. Una soluzione potrebbe quindi essere quella di posizionare telecamere esterne sopra l’infisso della porta o della finestra e con l’obiettivo rivolto verso il basso, così che possa riprendere subito il tentativo di qualsiasi malintenzionato.

Altrimenti una posizione strategica può essere frontalmente, installando la telecamera su un mobile o su un tavolino di fronte alla finestra o alla porta. In questo modo si ha il vantaggio di coprire un maggiore spazio della casa, a svantaggio della segretezza della presenza del dispositivo. Ovviabile nascondendola in vasi o con fiori che però non vadano a coprire il campo visivo.

Quali sono le telecamere migliori per interni ed esterni

Telecamere di sicurezza Amazon

Telecamere di sicurezza Ring

Le proposte di telecamere di sicurezza Ring e Blink di Amazon hanno funzionalità convergenti che potrebbero isolarli dalla concorrenza esterna, come l’introduzione della visione notturna a colori. Sono varie le caratteristiche che si devono valutare quando si sceglie di acquistare una telecamera di sicurezza: questi due modelli ne offrono un’ampia selezione, dal servizio in abbonamento, il self-hosting e l’archiviazione locale, perciò secondo noi possono rientrare nell’annovero delle possibilità.

Le migliori telecamere per la sicurezza domestica

Abbiamo parlato della videocamera di sicurezza di D-Link DCS 8600LH che ti permette di avere immagini nitide trasmesse attraverso il wifi, anche con la visione notturna. Ma l’azienda si svecchia con nuove proposte come la D-Link Outdoor DCS-8627LH, una videocamera di sicurezza che funziona all’esterno grazie al collegamento Wi-Fi. Dotata anche di un potente faretto con una capacità di 400 lumen, in grado di illuminare una discreta area quando viene intercettato un movimento, per scoraggiare ulteriormente i malintenzionati o per aiutarti a trovare le chiavi di casa.

Videocamera Sicurezza senza fili Arlo Pro 4

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È l’evoluzione di una serie molto fortunata di prodotti, in grado di funzionare anche in totale assenza di fili, capace di resistere in tutte le condizioni atmosferiche, con l’abilità di riconoscere addirittura ciò che passa davanti alla videocamera, differenziando le riprese tra persone, pacchetti, veicoli ed animali. La videocamera senza fili Arlo Pro 4 è costruita in modo da poter essere installata molto facilmente in contesti differenti, con una sola vite: la videocamera stessa si aggancia in modo sicuro e stabile attraverso un magnete al supporto che si può fissare, come detto con una sola vite.

Ezviz H6c PRO

Nella fascia medio-bassa invece troviamo questa telecamera smart da interni motorizzata con otturatore per la privacy. L’azienda offre qualità video al livello del 2K+ e la funzione di rilevamento con Intelligenza Artificiale integrata. Inoltre tracciamento automatico, visione notturna con infrarossi fino a 10 m e il supporto per la scheda microSD fino a 256 Gb, oltre alla possibilità di archiviare le registrazioni sul cloud EZVIZ. Al prezzo di 59,99 euro.



Netatmo: videocamere di sicurezza interne ed esterne

Questo prodotto di Netatmo offre una videocamera esterna intelligente che distingue perfettamente tra una persona, un veicolo e un movimento innocuo. Potrai persino scegliere il tipo di evento per il quale vorresti ricevere una notifica. Dotata di un allarme da 105dB che, oltre ad avvisarti, mette in fuga gli intrusi, offre un archiviazione interna su microSD o su Cloud Dropbox. Infine, la videocamera è dotata di un pratico sistema di illuminazione che si accende se rileva una qualche presenza o tramite app.

Le migliori telecamere per la sicurezza domestica

La videocamera interna Netatmo, grazie al riconoscimento facciale, è in grado di distinguere perfettamente familiari e parenti, animali domestici e volti sconosciuti. Quindi, ti avvertirà solo in caso di tentativo di intrusione. Anche a distanza di migliaia di chilometri, le immagini della videocamera restano sempre accessibili da smartphone.

Come installare un impianto di videosorveglianza a norma di legge

La normativa italiana è intervenuta anche in materia di videosorveglianza privata stabilendo alcune regole fondamentali, che se non rispettate possono far incorrere in sanzioni il proprietario dell’abitazione. Sono sempre più le persone che, pur vivendo in un condominio, decidono d’installare delle videocamere di sorveglianza e ciò potrebbe dar luogo a diversi problemi, in particolare per quanto riguarda l’aspetto della privacy.

In merito è stato introdotto all’interno del Codice Civile un articolo (1122ter), frutto della riforma del condominio, il quale obbliga coloro che intendono dotarsi di sistemi di videosorveglianza a installare dei cartelli che segnalano la presenza di videocamere; inoltre, la legge vieta esplicitamente di eseguire riprese in aree non comuni.



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